CODY RHODES: ECCO PERCHE' CM PUNK NON E' ARRIVATO IN AEW
All'ufficialità dell'apertura, quasi ogni fan di Wrestling pensò che la AEW avrebbe reclutato anche CM Punk, al fine, anche, di contrastare la WWE, la quale, come ben si sa, perse il best In The World nel 2014, per poi farci pace e riassumerlo nel 2019, eliminando, di conseguenza, ogni indiscrezione riguardante un approdo del Chicago Made verso la sponda della corte dei Khan; a riguardo, si è espresso uno dei volti facenti parte delle gerarchie della federazione di JacksonVille, Cody Rhodes che, ai microfoni di TalkSport, si è espresso con tali parole:
"Per quanto riguarda le trattative con CM Punk, tutti hanno sentito il famoso 'ha ricevuto un nostro messaggio'. Sì, ovviamente c'erano delle trattative, e lui ha chiesto un sacco di soldi e Punk vale un sacco di soldi. Ma sapete,parlo in generale, in molti credono che questa compagnia venga gestita da 'questi wrestler'. E 'questi wrestler' stanno facendo tutto ciò che è in loro potere per mandare avanti la linea creativa, il brand, il marketing, e altre cose del genere, ma sono comunque circondati da persone molto intelligenti e fiscalmente conservatrici, perché questo denaro non è il mio. Assolutamente! E non voglio che succeda come alla WCW o alle promotion di Jim Crockett, in cui pensiamo di volare così in alto da poter fare qualsiasi cosa! No, questo è un business, e dobbiamo trarne un profitto". Per poi continuare con "Penso di avere un buon rapporto con Phil e credo che anche Tony Khan ce l'abbia, ma quando si tratta di lui, non penso che la questione siano più di tanto i soldi. E' più riguardo l'essere interessati a farlo. Perché il prezzo è molto più giustificabile se sei davvero interessato a quello che ti stiamo proponendo, e alla velocità con la quale lo stiamo facendo. Ripeto, non parlo nello specifico, ma in generale, se non c'è la passione, non ci sono i soldi".
•FONTI:
SPORTSKEEDA.COM