MIRO (RUSEV): ECCO PERCHÉ LA LEAGUE OF NATIONS HA FALLITO

02.07.2020

In un'altra delle sue numerose lives, Rusev , in compgnai del Celtic Warrior, ha voluto rispondere alla domanda più frequente che il pubblico del Bulgarian Brute pone a quest'ultimo e si tratta del fallimento della stable chiamata "LEAGUE OF NATIONS", la quale, per chi non se lo ricordasse, era un gruppo di performers stranieri (Rusev, Sheamus, Bad News Barrett ed Alberto Del Rio) che, secondo l'arcaico stereotipo dell'invasore, avrebbero voluto declassare tutta la parte del roster composta da atleti americani e, nonostante i numerosi allori a referto (WWE Championship per Sheamus, US Championship per Del Rio, King Of The Ring Tournament per BNB e per Rusev...Lana), la stable fallì nell'intento di risultare minacciosa; tralasciando l'aspetto oggettivo, le sono le considerazioni di Shamus e Rusev trapelano molta delusione, dovuta ad una buona idea, iniziata dopo il Main Event delle Survivor Series 2015, dove il Great White incassò con successo il contratto del MITB sul neo campione Roman Reigns, miseramente sprecata per scelte di booking errate, con radice trovatasi nel fatto che quella storyline venne proposta anche nel 20esimo secolo, come nei casi di Iron Sheik, Muhammad Hassan (terrorista islamico, anche se italoamericano), Nikolai Volkoff e proprio Rusev. Il rimpianto di aver visto il progetto caduto in mille pezzi è condiviso dai fan che, d'innanzi ad un gruppo di atleti di così alto calibro, si aspettava sicuramente molto di più. 

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