REPORT NXT TAKEOVER: XXXI
•JOHNNY GARGANO VS
DAMIAN PRIEST (NXT NORTH AMERICAN CHAMPIOSHIP) (4/5)- Cominciamo la serata col
tanto atteso match valevole il titolo di campione Nord Americano, per il quale,
battaglieranno Johnny Gargano ed il campione Damian Priest; il match inizia con un
tentato agguato di Johnny TakeOver, sfuggito a vari Kicks di Priest, attaccato a causa
dell'astuzia dell'avversario, poi vittima dello Spinning Heel Kickc dell'Arciere
dell'infamia, dominante grazie a vari attacchi all'isegna dello Striking, interrotti dal
tentativo di GargaNO Escape, tramutata nel
fallimentare tentativo di Reckoning, seguita da un fortissimo Frontal Kick ed un Jumping Back Elbow, seguito dalla fallita Old School di Damian, mandato a cadere
violentemente con la schiena a bordo ring, dove incassa un Tope Suicida e viene
mandato contro la parete d'acciaio, permettendo a Gargano di ottenere tra le
mani le redini del match, detenute con una Senton Bomb ed un'Arm Trapped Single Leg Boston Crab, bozza del grande
disegno del mirino immaginario di Johnny, diretto alle gambe di Priest, che reagisce con una
serie di Kicks ed una Flatliner, seguita da ben tre Jumpin Corner European Uppercuts, ma neanche la Broken Arrow basta per la vittoria. Priest, caricato dal
finalmente tornato pubblico, tenta la Razor's Edge, ma riesce a connettere
solo una Full Nelson Facebuster, controbattuta con una SunSet Bomb ed i due danno vita ad
uno scambio di scortesie, interrotte dallo Spingboard Forearm di Priest, mandato ad impattare
con la spalla contro il paletto di sostegno del ring, per poi incassare un Superkick e connettere un Low Roundhouse Kick, seguito dalla Razor's Edge sull'apron ring: 1, 2, NOO!! Priest, esausto, connette un Lariat, incassando una Shiranui ed un Running Forearm diretto alla nuca, ma
riesce miracolosamente ad uscire dallo schienamento, ripetendo con un roll-up e c'è la South Of Heaven, ma ancora niente,
mentre abbiamo un déjà vu di WrestleMania XXV, con Priest che, con un Tope Con Hilo,
mette fuori gioco ben due membri del personale WWE, per poi incassare un Low Blow ed un Superkick, ma riesce ancora a
restare a galla, proprio come durante la GargaNO Escape, connessa anche in
versione Leg Trapped. Scontro sull'apron ring e Priest, durante una manovra in
Springboard, incassa ben due Superkicks, ma c'è la letale
RECKONING. VINCITORE: DAMIAN PRIEST (SCHIENAMENTO).
•KUSHIDA VS VELVETEEN
DREAM (3,85/5)- Bella la citazione di Dream ad Emmett Brown. L'astio del pubblico
nei confronti del Velveteen Dream a causa di controversie
nella vita privata del performer fa sì che l'entrata sia accompagnata da un
silenzio tombale e qualche fischio, fino al momento in cui Dream viene attaccato alle
spalle da Kushida, autore di un calcio
diretto alla mandibola di Dream che,
suonata la campanella, è costretto a salire sul quadrato; il match inizia con
delle rapide fasi iniziali al tappeto, con Kushida dominante grazie alle sue prese di sottomissione,
accompagnate da mind games e colpi di Striking, senza farsi mancare un
Handspring Kick e la dolorosa Arm Trapped Bulldog, seguita da un Atomic Drop ed una dolorosissima Arm Breaker, controbattuta con un
Big Boot ed una Diving Clothesline a bordo ring, dove i
due si trattengono per un notevole lasso di tempo, con Velveteen Dream che domina anche
all'interno del quadrato grazie ad un European Uppercut ed una Rear Naked Choke, ma Kushida trova l'energia
nell'NXT Universe ed infrange la
sottomissione, connettendo vari Forearms ed un takedown, seguito dall'Hiptoss ed il Missile Dropkick. Il giapponese mette a segno numerosi Stomps diretti alla schiena
dell'avversario, vittima di Stomps anche al petto, per poi venir mandato, come due settimane
fa, contro il paletto di sostegno del ring e, stavolta, per ben due volte,
senza contare il Dropkick diretto ai gradoni,
autentica ghigliottina contro l'intrappolata mano di Dream, autore di un Superkick, seguito dal tentativo
di Purple Rainmaker, tramutato in Cross Armbreaker e controbattuto con una
Powerbomb, ma ecco una nuova
Cross Armbreaker, ma ancora niente resa
e c'è la Dream Valley Driver, seguita
dalla Purple Rainmaker, non del tutto
efficiente a causa del dolore al braccio e, pertanto, Kushida riesce ad uscire dallo schienamento. Lariat Di Dream, ma ecco la combo di Spanish Fly ed Hoverboard Lock, controbattuta nella Dream Valley Driver,
tramutata in HOVERBOARD LOCK e c'è la resa. VINCITORE: KUSHIDA (SCHIENAMENTO).
A fine match, Kushida infierisce
ulteriormente sul braccio si Velveteen Dream. "Il nuovo Kushida è malvagio."
•ISAIAH "SWERVE" SCOTT VS
SANTOS ESCOBAR VS SANTOS ESCOBAR (NXT CRUISERWEIGHT CHAMPION) (3,5/5)-
Veramente bello l'outfit del campione che, fiero
della propria cultura, entra con un cappello ed una maschera richiamanti il Messico; il match inizia
subito con varie piroette da ambo le parti, con Scott che, a vuoto con un Dead
Lift German Suplex, dà vita ad uno scambio
di roll-ups, culminato con i due
atleti che, con la stessa idea, vanno entrambi a vuoto, con Swerve che connette un Low Spin Kick, seguito da un Super
Man Forearm, controbattuto con la
combo di Moonsault e Corkscrew Moonsault a bordo ring,
territorio nel quale, su un Escobar in fuga, connette un'altra variante del Corkscrew Moonsault ed i due tornano sul
ring, dove è sempre Scott a dominare grazie ad un'Arm Breaker, seguita dalla combo di
Falcon Arrow ed Arm Bar, segno di come il
mirino immaginario di Scott punti il braccio sinistro del campione, vittima di
un Tope Suicida, seguito da una Super Hurracarrana, ma ancora niente. Trashtalking di Escobar, fermato dallo sputare in faccia a Scott, manifestante la propria rabbia con
varo attacchi tra cui un Discus Lariat e la sequenza di mosse Comeback, seguita dalla Flatliner, ma c'è il kickout, proprio come in
seguito alla DDT ed ecco arrivare El Legado Del Fantasma, che
consente la connessione di una Shoulderbreaker, controbattuta con una Super Frankerstainer sui membri della stable ed ecco arrivare Ashante Adonis in aiuto dell'amico,
vittima di un Jumping Superkick ed ecco IL PRIMO KICKOUT
ALLA PHANTOM DRIVER! Scott non demorde e compie l'impossibile, incassando i
Three Amigos, ma niente Frog Splash, controbattuta con l'Arm Breaker e l'HOUSE CALL, ma non
è abbastanza e c'è il 450° Splash, ma ANCORA NIENTE!! Scott tenta la JML Driver sull'apro,
ma cade e sbatte la nuca contro il paletto di sostegno del ring, per poi
perdere in seguito alla Tiger Facebreaker. VINCITORE: SANTOS ESCOBAR (SCHIENAMENTO).
•CANDICE LERAE VS IO
SHIRAI (NXT WOMEN'S CHAMPIONSHIP) (3/5)- Match iniziato subito a mille, segno
di come le atlete si conoscano alla perfezione e testimoni sono i precedenti
delle due, arrivati alle mani in più occasioni e, su tutte, durante la seconda edizione
di NXT TAKEOVER: TORONTO II; la Shirai tenta il primo game changer con una SunSet Bomb a bordo ring, ma
incassa un Back Plancha, al quale, risponde con
uno Springboard Moonsault, seguito da un
fallimentare schienamento e vari Stomps all'interno del ring,
dove la LeRae ribalta la situazione
con la stessa Backstabber che abbiamo visto
mercoledì scorso, connettendo anche un Lariat, ma lo schienamento è ancora prematuro e c'è il kickout, per il quale, la Poisoned chiude la lottatrice del Sol levante in una Wrist Lock, seguita da una Side Walk Backbreaker, accompagnata da del
rigoroso trashtalking. Sballottamenti vari ad
opera della statunitense, a vuoto con due Sentons e vittima di un Jumping Double Foot Stomp, con entrambe le atlete
al tappeto fino al conto di 4, dopo il quale, assistiamo alla rapida sequenza
di mosse Comeback della nipponica, a
vuoto con la Tiger Backbreake e vittima della combo
di Facebuster e Senton, controbattuta con la
Tiger Backbreaker, ma il Moonsault non va a segno ed
incassa una Powerbomb, inefficiente e c'è la Shinkansen Attack, seguita da ub German Suplex da un estremo e
dall'altro, ma la LeRae non la spunta neanche
dopo lo Springboard Moonsault e ricorre nuovamente al
trashtalking, venendo chiusa nella Crossface, ribaltata nella Ms GargaNO Escape, ma c'è il rope break e Candice colpisce l'arbitro,
incassando, però, la RA Crash e, venendo respinta con le gambe di LeRae durante il Moonsault, Shirai colpisce nuovamente,
permettendo la continuazione del match in seguito alla Heart Breaker, con Johnny che,
contando uno schienamento fino al conto di 2, si
dispera per la mancata vittoria della moglie, vittima della letale combo di Spanish Fly e Moonsault. VINCITRICE: IO SHIRAI
(SCHIENAMENTO). Shirai vince, ma convince? A
fine match, sul titantron, si presenta Toni Storm, la quale, è tornata ad
N X T. Le sorprese non finiscono qui ed il misterioso ex-NXT Champion si rivela essere una
donna e si tratta di niente poco di meno
della ritornante EMBER MOON!!!
•KYLE O'REILLY VS FINN BALOR (NXT CHAMPIONSHIP) (4,5/5)- Tanta attesa per questo match, le emozioni sono a mille e l'ansia non si contiene per quanto riguarda il membro dell'Undisputed Era, mentre Finn Balor si dirige verso il ring fiducioso come sempre; il match inizia con delle tecniche fasi iniziali di studio all'insegna delle mosse concatenate, coi due atleti che ribadiscono la propria versatilità, col Prince che, nonostante un Backdrop, tiene saldamente chiusa la Side Headlock, poi ribaltata nel fallimentare tentativo di Jujigatame, seguito da numerosi attacchi diretti al braccio sinistro dell'Extraordinary Man, colpito da varie ginocchiate dirette alla zona intercostale, sotto il mirino immaginario del Martial Artist, il qual colpisce ancora il braccio, chiudendolo in una Wrist Lock, controbattuta con un doloroso Basement Missile Dropkick, seguito da una presa di sottomissione diretta al braccio di O'Reilly, preso in giro per l'abitudine di utilizzare le cinture come chitarra. Domini alterni, con l'atleta proveniente dal vecchio continente autore di rumorose Chops, ma l'ennesima ripetizione in corsa viene tramutata in Low Knee, ripetuto in numerose altre occasioni, testimoni del passato nelle MMA del membro dell'UE, vittima di ben due Rolling Butterfky Suplexes ed una Butterfly DDT, seguita da uno scambio di scortesie, con Kyle che incassa un forte Low Spin Kick diretto proprio alla zona addominale, bersagliata dall'opportunista Finn Balor, autore di numerosi Shoulder Blocks ed una Super Irish Whip, seguita da altre manovre dirette al martoriato addome di O'Reilly, chiuso in una Modified Camel Clutch, alla quale, segue un'Abdominal Stretch, tramutata in Hiptoss, con O'Reilly che connette il Regal Plex, ma ancora niente e c'è il kickout dell'ex-Universal Champion, autore dell'Headlock Elbow Smash. Entrambi i lottatori sono esausti, ma il Prince demorde e connette lo Slingblade, ma lo Shotgun Dropkick viene tramutato in un Low Missile Dropkick diretto proprio al ginocchio sinistro di Balor, fondamentale nella connessione del Dropkick e del Coup De Grace di Balor e per facilitare la riuscita dell'Heel Hook, il cui tentativo viene tramutato in Sharpshooter, ma c'è il rope break, controbattuto con del trashtalking che altro non fa che alimentare la voglia di combattere dell'ex-NXT Tag Team Champion che, sanguinante, trattiene il piede dell'avversario durante uno Stomp e c'è l'Ax And Smash, risposto con un Pele Kick, controbattuto con la Nigel. O'Reilly collassa, ma c'è la Guilliottine Choke, col Prince che va vicino alla perdita dei sensi, ma Kyle interrompe per connettere la combo di Shoot Kick e Brainbuster che, a segno, non consente la vittoria e l'ex-ROH Champion chiude l'ARMageddon, ma l'ex-Bullet Club non demorde ed infrange la presa, per poi connettere la Reverse 1916. Balor va per il Coup De Grace, ma O'Reilly lo ferma e connette più Dragon Screws con leva sulle corde, atte ad issare Balor per il Falling Knee, ripetuto anche sul ginocchio per l'HEEL HOOK, chiusa su entrambe le ginocchia mentre possiamo avere un nuovo NXT Champion, ma il corrente riesce a raggiungere la corda più bassa e costringe l'interruzione della manovra. Kyle sanguina ma non sente niente ed il Prince finge l'impossibilitò a stare in piedi e connette un Jumping Double Foot Stomp, controbattuto con un Release German Suplex, risposto sempre con lo Stomp e c'è IL COUP DE GRACE: 1, 2, 3! VINCITORE: FINN BALOR (SCHIENAMENTO). A fine match, i due lottatori si stringono la mano, mentre, tra il pubblico, si presenta Ridge Holland, con in spalla il leader dell'Undisputed Era, Adam Cole, il quale respira a fatica a causa di un feroce attacco del rugbysta, che sta lanciando al Prince un messaggio forte e chiaro.
Si conclude qui un TakeOver che ha saputo regalare
ottimi match, tra cui spiccano le difese titolate di Priest e Balor, senza considerare
l'ottimo match tra Kushida e Dream. Delude la divisione
femminile che, nonostante sia stata rappresentata bene da due ottime performers, poteva sicuramente
dare di più