REPORT WWE MONDAY NIGHT RAW 08/02/2021

08.02.2021

•PROMO- Sul ring, si presenta l'ufficiale Adam Pearce che, dopo averci dato il benvenuto qui a Monday Night Raw, c'introduce, dopo mesi e mesi d'assenza, Shane McMahon; i due cominciano subito col botto, comunicando ufficialmente che la prossima difesa titolata di Drew McIntyre avverrà all'interno della camera dell'eliminazione, nella quale, insieme allo Scottish Warrior, entreranno Randy Orton, Jeff Hardy, The Miz e Sheamus, ma non sentitosi preso in considerazione, fa il proprio ingresso nel WWE Thunderdome AJ Styles, il quale inizia col dire che le possibilità di sconfitta di Drew potrebbero magicamente diventare fenomenali, venendo poi interrotto dall'interferenza di Jeff Hardy, con Greg Hamilton che, grazie ad un legame telepatico con Pearce, annuncia l'incontro.

•JEFF HARDY VS AJ STYLES (3/5)- Il match non è propriamente una toccata e fuga ed, infatti, i due veterani mettono in piedi una statica contesa dalla durata di quasi un quarto d'ora, durante la quale, data anche l'età, ambo gli atleti non riescono ad offrire il più movimentato degli incontri che i due avrebbero potuto inscenare ai picchi delle rispettive carriere e, tra domini del Phenomenal One e Comebacks da babyface di Hardy, il match segue la falsa riga dello scontro tra il paladino della giustizia e dell'approfittatore nemico delle masse che, riuscendo ad evitare un attacco all'angolo per mano del fu Brother Nero, approfitta dell'infortunio dovuto alla caduta di quest'ultimo per colpirlo all'esterno del ring con una velocissima Chop Block, oltre a vari altri attacchi dall'alto tasso di aggressività. Pausa pubblicitaria e continuano gli attacchi diretti agli arti inferiori da parte del Phenomenal One, chiudendo Hardy nella Calf Crusher, alla quale, nonostante il potenzialmente letale dolore, l'ex-Team Xtreme resiste, riuscendo ad evitare con una spinta alle corde il Phenomenal Forearm, per poi andare a segno con la sequenza di mosse Comeback (Jeff insiste con quel bruttissimo Standing Splash), seguita dalla Suplex Facebuster e dalla caratteristica Twist Of Fate, mentre la Swanton Bomb va a vuoto, permettendo a Styles di chiuder per la seconda volta la Calf Crusher, stavolta decisiva. VINCITORE: AJ STYLES (SCHIENAMENTO).

•BACKSTAGE- Nel backstage, Riddle parla all'amico Keith Lee di un film che ha visto ieri sera, paragonandosi al tenace protagonista, per poi dire di voler strappare il titolo US a Lashley, ma Lee dice che sarebbe il momento di smetterla di prendere botte dall'Hurt Business e sarà il BlackZilla a strappare lo United States Championship a Bobby.

•BACKSTAGE- Nel backstage, Sheamus intercetta Adam Pearce, chiedendogli il motivo per cui non gli sia stato concesso, come richiesto, un match singolo contrapposto a Drew McIntyre per il titolo WWE ed Adam, di tutta risposta, ripone le motivazioni nel voler offrire al WWE Universe un grandissimo main event per l'annuale appuntamento nell'Elimination Chamber, ma il Fella accusa Pearce di star solo usando McIntyre a proprio piacimento, non volendo dare all'ex-campione ciò che vuole e gli spetta.

•NEW DAY VS RETRIBUTION (3/5)- Il match, sotto l'imparziale commento di Mustafa Ali, comincia con lo scontro tra Xavier Woods e Slapjack, con l'ex-Shane Thorne che viene a grandi margini dominato dall'ex-campione di coppia, poi fattosi da parte in favore di una manovra in corsa dell'amico che, dopo aver rifilato varie Chops al minuto avversario, viene fatto oggetto di un European Uppercut, prima di venir dominato dall'imponente mole di T-Bar, poi riuscito a mostrare un millesimo della propria agilità, andando a segno con una Facebuster, dal ghanese risposto con un Tope Suicida. Pausa pubblicitaria e dominio degli anarchici, con l'ex-Dijakovic andato a segno con un Lariat, per poi sfiorare la vittoria con un Assisted Back Suplex su Woods che, lasciate le luci dei riflettori all'amico, vede le sorti del match remare dalla propria parte e, grazie alla Day Breake, il duo dei positivi riesce a portare a casa la vittoria. VINCITORI: NEW DAY (SCHIENAMENTO).

•PROMO- Sul ring, insieme a Lacey Evans, si presenta Ric Flair, il quale, rispondendo alle accuse circa il rapporto con sua figlia, dice di non aver mai preso e che mai prenderà ordini da una donna, tantomeno da sua voglia che, nonostante possa essere la donna più dominante del wrestling moderno, non raggiungerà mai le vette di successo toccate dal padre che, volendo riprendere la propria vita in meno, ha preso una donna che potesse, fisicamente e mentalmente, essere al suo livello, ed a quello di Asuka che, a detta del Nature Boy, dovrà presto cedere il titolo alla Evans, poi interrotta nell'inizio del discorso dalla Flair che, volendo che il padre la aiuti ad entrare nel ring, vede Ric fermato dall'ex-marine che, dopo esser stata insultata, tenta di fare il lavaggio del cervello al suo sugar daddy rispondendo alle dichiarazioni della 13 volte campionessa, con Flair che propone alle due di formare un tag team, ma la figlia non sembra essere d'accordo e, sfidando l'Anti Nasty, viene attaccata da quest'ultima e mandata contro i gradoni d'acciaio.

•CHARLOTTE FLAIR VS LACEY EVANS (3/5)- Il match, nonostante sia leggermente inferiore rispetto al precedente tra le due di qualche settimana fa, tiene ritmi medio-alti, con ambo le atlete che danno il meglio di sé al fine di poter inscenare, piuttosto che un capolavoro di tecnica, una buona battaglia psicologica, con la Evans che va ad infierire più volte sull'infortunata spalla sinistra della Queen che, venendo più volte mandata al tappeto, si alza con vari kipups, invitando l'avversaria a colpirla nuovamente, per poi mandarle alle corde con un'Irish Whip, controbattuta con i tipici passi del Nature Boy, ma la ragazza di Queen City non ci sta e, dopo un Exploder Suplex, tenta una manovra dall'apron, salvo dover abbandonare il progetto data la presenza del padre nella traiettoria. Pausa pubblicitaria ed errore madornale della Evans che, dopo un longevo dominio, viene sopraffatta dall'esperienza della Flair, riuscendo poi, grazie alla distrazione causata da Ric, ad infierire ulteriormente sul braccio della Queen, per poi tentare la Figure 4, controbattuta con la Spear, ma il match termina in squalifica data la troppa aggressività con cui la Flair attacca la rivale. VINCITRICE: LACEY EVANS (SQUALIFICA). 

•PROMO- Sul ring, si presenta Edge che, dopo aver detto di essersi divertito nel far visita a tutti e tre i campioni della WWE, ma data l'incertezza della durata del regno titolato di Drew McIntyre, la scelta circa il campione da sfidare nel main event di WrestleMania avverrà al termine di Elimination Chamber, mentre ecco interferire The Miz che, dopo aver messo in discussione tutte le aspettative della Rated R Superstar, gli ricorda il detentore della valigetta del Money In The Bank, per poi esser velocemente scartato da Edge, il quale dice che, se Miz non è diventato campione in questi mesi da Mr Money In the Bank, forse, è perché non lo diventerò mai.

•DAMIAN PRIEST VS ANGEL GARZA (sv)- Per un attimo, ho avuto paura che "Booker T" di Bad Bunny fosse la nuova theme song di Damian Priest, andando quindi a sostituire la bellissima Infamy dell'arciere, poi entrato con la bellissima canzone rock; il match è, data l'infima durata, invalutabile, con Priest che, dopo aver sofferto qualche opportunistico attacco del messicano e del miglior tag team del ventunesimo secolo, grazie alla distrazione causata da Bad Bunny, chiude la contesa grazie alla sua serie di Strikes ed alla sua Reckoning. VINCITORE: DAMIAN PRIEST (SCHIENAMENTO).

•INTERVISTA- Intervistato da Charly Caruso, Drew McIntyre si dice pronto a sfidare anche 1 contro 1 Sheamus, ma prima che ciò accada, deve nuovamente battere Randy Orton. 

•INTERVISTA- Charly Caruso ha al microfono anche Bianca Belair che, dicendo di aver superato la pazzie post-Royal Rumble, viene raggiunta da Asuka, insieme alla quale, dice che Lacey non è pronta, a differenza della EST OF WWE.

•RIDDLE VS KEITH LEE (4/5)- Riddle va subito, dopo uno scambio di rispetto, per la Jujigatame, salvo venir sollevato facilmente con un solo braccio da Lee, poi dominante grazie alla mole ben più imponente rispetto a quella dell'Original Bro che, andando per i suoi Strikes, opta per la caratteristica serie di Running Forearms, salvo venir, proprio come in PWG, lanciato in aria con la Pounce del BlackZilla, poi a segno con numerosi Blows diretti alla zona intercostale dell'avversario, mandato al tappeto con la Grizzly Magnum, poi rialzato e mandato violentemente contro il turnbuckle con una Super Irish Whip, seguita da una combo di Back Elbows, controbattuti dall'ex-Broserweights col Pelè Kick, controbattuto con l'ennesima Grizzly Magnum, a sua volta, risposta con la Final Flash e la combo di Penalty Kick e Flothing Bro, ma il conto dell'arbitro si ferma al 2, così Riddle va per una serie di Broton, per poi fallire la Final Flash e chiudere la Jujigatame, salvo, dopo una sequenza di mosse e contromosse, venir fatto vittima della letale Spirit Bomb. VINCITORE: KEITH LEE (SCHIENAMENTO). A fine match, Lee viene attaccato alle spalle da Lashley, a segno con una pazzesca Spinebuster, per poi chiudere RIddle nell'ennesima Hurt Lock.

•LANA VS NIA JAX (TABLES MATCH) (1/5)- Mi ero già dimenticato del fatto che Nia Jax fosse campionessa di coppia; in ogni caso, il match è davvero brutto, il pessimo selling di Nia Jax che urla "ahhhh il mio culo" dopo un Leg Drop mancato riassume, non solo questo match, ma tutta la faida. Ringrazio la Ravishing Russian per aver posto fine a quest'atrocità spingendo la samoana contro un tavolo posto all'angolo. VINCITRICE: LANA.

•SHAYNA BASZLER VS NAOMI (sv)- Nonostante manco questo sia un capolavoro di tecnica, non si raggiungono i picchi di tortura della scorsa contesa; anche in questo caso, a vincere, è la face, stavolta grazie ad un roll-up. VINCITRICE: NAOMI (SCHIENAMENTO).

•RANDY ORTON VS DREW MCINTYRE (3/5)- Il match, visto in ben altre circostanze, vede ambo gli atleti tentar di sferrare immediatamente i propri assi della manica, con Drew che, dopo aver evitato l'RKO ed esser andato a vuoto col Claymore Kick, fallisce la Silver Spoon DDT, venendo distratto dall'interferenza di Sheamus, divenuto spettatore non pagante della contesa; pausa pubblicitaria e dominio dell'Apex Predator, a segno col caratteristico Back Suplex sul tavolo dei commentatori, per poi chiudere uno schienamento interrotto al conto di 2. Orton ritorna alle più basiche prese di sottomissione, applicando una Headlock prima di dover tentare attacchi più avanzati, venendo spesso sballottato con Suplexes dallo scozzese, a segno con una Neckbreaker, seguita da una Spinebuster e da un accenno di manovra aerea, troncata sul nascere da Orton con un Superplex, al quale, segue la vera Silver Spoon DDT, poi controbattuta con la Future Shock DDT dello scozzese che, data l'interferenza dell'irlandese, non capitalizza, vedendo Orton colpito con un Brogue Kcik, rifilangoli, così, il Claymore Kick. VINCITORE: RANDY ORTON (SQUALIFICA). 

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