REPORT WWE NXT 03/02/2021

03.02.2021

•DAKOTA KAI & RAQUL GONZALEZ VS KACY CATANZARO & KAYDEN CARTER (WOMEN'S DUSTY CLASSIC SEMIFINALS) (3/5)- Il match inizia con lo scontro tra Kai e Catanzaro, con quest'ultima che, grazie a manovre individuali e combinate insieme alla partner, riesce a coordinare con alta tranquillità i ritmi della contesa, prima del cambio di carte da ambo le parti, con Raquel Gonzalez che riesce a dominare Kayden Carter, prima che tutte e quattro le atlete si trovino faccia a facci al centro del quadrato, con la Carter che riesce a far cadere Gonzalez nel proprio tranello, colpendola con un Dropkick, per poi sballottare facilmente la Catanzaro, poi dominata anche dalla performer neozelandese, la cui partner, sorprendentemente, viene sopraffatta dall'esuberanza della Carter, per poi rispondere ad un Basement Superkick con una spinta che la manda dritta ad impattare col volto contro il tavolo di commento, venendo poi vendicata da un Diving Crossbody dall'impalcatura dell'atletica amica, poi schienata definitivamente dalla Gonzalez con la Single Arm Chokeslam in risposta al Corkscrew Backflip Foot Stomp. VINCITRICI: DAKOTA KAI & RAQUEL GONZALEZ (SCHIENAMENTO).

•INTERVISTA- Intervistata nel backstage circa la title shot a Vengeance Day, Toni Storm dice che l'immagine della scorsa di settimana scorsa di Toni Storm con in mano il titolo di NXT è solo uno spoiler.

•LEON RUFF VS AUSTIN THEORY (3/5)- Il match inizia immediatamente con rapidi scambi che permettono ad ambo gli atleti di mettere in primo piano il proprio stile di lotta, con Theory che, rispondendo all'high flying di Ruff con un perfetto mix di sostanza e spettacolarità, spesso e volentieri, si concede a del sano trashtalking, grazie al quale, oltre a prevalere il minuto avversario sul piano psicologico, fa in modo che egli si faccia dominare ulteriormente sul piano fisico, dove, senza troppe sorprese, Theory demolisce l'ex-North American Champion che, oltre a qualche roll-up, non riesce a connettere particolari manovre, prima di riuscire a connettere la breve sequenza di mosse Comeback, seguita da un Superkick su Gargano ed un Diving Missile Dropkick, col giovane Leon che, dopo un secondo Superkick su Johnny Wrestling, ha la stessa idea di Theory e rantola a bordo ring, dove, a soccorrere Gargano, arrivano le ragazze di The Way, con Ruff che approfitta della distrazione dell'avversario per fingere un attacco perpetrato da Johnny TakeOver che, cacciato, permette a Ruff di connettere la Corkscrew Cutter su Theory che, grazie alla vicinanza alle corde, riesce a salvarsi in corner, connettendo la decisiva ATL. VINCITORE: AUSTIN THEORY (SCHIENAMENTO). A fine match, Theory riconnette l'ATL, per poi venir chiuso a bordo ring nella Silence di Lumis.

•VIDEO- Ci viene mostrato un video in cui ci viene raccontato che la guida di Xia Li è una saggia asiatica di oltre cento anni. 

•EL LEGADO DEL FANTASMA VS LUCHA HOUSE PARTY (DUSTY CLASSIC QUARTER-FINALS) (3/5)- Il match tra messicani inizia con l'energico scontro tra Raul Mendoza e Lince Dorado, vittima di una Double Spinebuster ad opera dei due membri del Legado, dominante con larghi margini di vantaggio grazie a cambi a breve distanza l'un dall'altro, con Dorado che, vittima di un Back Suplex, riesce a tramutare la manovra in School Boy Pin, per poi dare il tag a Gran Metalik che, volendo dimostrare la legittimità del soprannome di Re delle corde, finisce per strafare e viene dominato dalla sostanza di Joaquin Wilde; pausa pubblicitaria ed Avalanche SunSet Bomb di Metalik su Mendozz, seguita dalla sequenza di mosse Comeback di Dorado su Wilde, vittima dell'Handspring Stunner del Luchador, poi oggetti di una Double DDT di Wilde, quasi vincitore grazie ad un'arzigogolata manovra su ambo i membri del LHP, poi eliminato dalla competizione grazie alla combo di Russian Legsweep ed Enzeguiri Kick. VINCITORI: EL LEGADO DEL FANTASMA (SCHIENAMENTO). A fine match, si presentano gli MSK che, dopo aver fatto ironicamente i complimenti ai messicani, dicono di prepararsi per gli MSK la prossima settimana.

•PROMO- Sul ring, si presenta Pete Dunne, il quale dice di aver fatto ciò che ha fatto la scorsa settimana al Prince semplicemente perché costretto da Balor stesso che, sentitosi nominare, si erge sullo stage con in spalla il titolo di campione NXT, accusando il Bruiserweight di sapersi muovere solo il gruppo, così Dunne decide di mandare Lorcan & Burch fuori dal ring, dicendo al campione di tenersi stretto il titolo, perché, alla prima occasione, lo perderà e così Balor lancia la sfida a Dunne per Vengeance Day, ma i due vengono interrotti da Edge che, dicendo come si sia sentito ispirato dalla qualità del wrestling, dalla passione e dalla rabbia di ogni singolo atleta del giovane roster giallo-nero, aggiungendo come, avendo vinto la Royal Rumble, possa sfidare ogni campione della federazione, dicendo a Dunne di rispecchiarsi tanto in lui e di come, domenica 14 febbraio, guarderà molto attentamente TakeOver ed, ancor più attentamente, l'NXT Championship.

•BACKSTAGE- Intervistato nel backstage, Johnny Gargano viene informato del fatto che, ad NXT TakeOver Vengeance Day, difenderà il titolo di North American Championship dall'assalto di Kushida, ma non essendo d'accordo, Johnny Wrestling porta l'intervistatrice da William Regal per farla licenziare e, bussando alla porta di Regal, ad aprire, è proprio Kushida, il quale dà appuntamento a Johnny a TakeOver, non prima d'averlo preso a calci. 

•TONI STORM VS JESSI KAMEA (sv)- Poco dopo l'inizio del match, Mercedes Martinez attacca ambo le partecipanti, facendo scattare la squalifica in favore dell'assistita di Robert Stone. VINCITRICE: JESSI KAMEA (SQUALIFICA). L'australiana ripaga la rivale con la stessa moneta, con le due che vengono fatte vittima dell'Asai Moonsault di Io Shirai.

•SANTOS ESCOBAR VS CURT STALLION (NXT CRUISERWEIGHT CHAMPIONSHIP) (3,5/5)- Il match inizia con la chiara distinzione di personaggio dei due atleti, con Curt Stallion che, andando freneticamente a cercare l'interazione fisica, rischia e cade spesso volentieri nelle trappole del campione dei pesi leggeri che, grazie a saltuari attacchi di reazione, riesce a dominare totalmente la contesa mediante alcune lunghe e basiche prese di sottomissione, puntando quindi più sulla sostanza, che sulla spettacolarità della lucha libre, mentre viene mostrata come spettatrice non pagante dell'incontro Scarlett Bordeaux, con Santos che, non accorgendosi della sua presenza, continua tranquillamente a fare il proprio lavoro, facendolo con ancor più sicurezza dopo aver notato le attenzioni della ragazza, con Escobar che, andando a segno con una Tilt A Whirl Backbreaker, viene sopraffatto dalla sua stessa sicurezza, venendo fatto vittima di una Clothesline dall'interno all'esterno del ring. Pausa pubblicitaria ed ancora dominio del messicano, autore di un Half Crab sul povero Stallion, poi chiuso in un'Inverted Chinlock, dallo sfidante controbattuta con l'energica sequenza di mosse Comeback, a sua volta, risposta con uno Snap Buckleplex del campione che, grazie alla combo di Phantom Driver e Thrill Of The Kill, porta a casa la vittoria. VINCITORE: SANTOS ESCOBAR (SCHIENAMENTO). A fine match, Karrion Kross rade al suolo l'intero Legado Del Fantasma, concedendo ad Escobar il tempo che vuole per prepararsi all'inevitabile 1 vs 1. 

•UNDISPUTED ERA VS TIMOTHY THATCHER & TOMMASO CIAMPA (DUSTY CLASSIC QUARTER-FINALS) (3,5/5)- Il match inizia con lo scontro tra Tommaso Ciampa ed Adam Cole, col primo che riesce a portare l'asse del vantaggio spesso e volentieri dal proprio estremo, riuscendo parzialmente a dominare grazie a basiche prese di sottomissione quali la Headlock, prima di lasciare le luci dei riflettori all'ex-Ringkampf che, proprio come il partner, domina l'avversario grazie a numerose prese di sottomissione, sebbene le sue siano notevolmente più arzigogolate e dolorose, quali una Modified Koji Clutch, seguita da manovre d'impatto ad opera del Sicilian Psycopath, insieme al compagno dominante grazie a tag a breve distanza, conditi da attacchi in coppia diretti al povero Strong, ritrovatosi isolato all'angolo avversario, prima di riuscire a raggiungere Cole. Pausa pubblicitaria e dominio di Thatcher su Strong, chiuso in una Modified Surfboard, seguita da un Forearm ad opera di Ciampa, fattosi nuovamente da parte in favore di Thatcher, autore di varie Rear Naked Chokes, con Strong che, riuscito a riprendersi, dà l'hot tag a Cole, andato immediatamente a segno con la sequenza di mosse Comeback, culminata con la Shock The System, coi due dell'UE che riescono a dar vita ad un momento di raro phatos, con Cole impegnato nella Figure 4 su Thatcher e Strong nella Strong Hold su Ciampa, per poi venir colpito in pieno volto con un sonoro ceffone, seguito da tre German Suplexes ed un Running Knee, ma Strong non demorde e la contesa continua con la Strong Slam, seguita da un Superkick di Cole, con Ciampa che, vittima dell'End Of Heartache, evita la Last Shot grazie al partner, riuscendo a chiudere il match grazie alla Willow's Belle. VINCITORI: TIMOTHY THATCHER & TOMMASO CIAMPA (SCHIENAMENTO).

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