REPORT WWE NXT 20/01/2021
•DUSTY RHODES TAG TEAM
CLASSIC QUARTERFINALS: KUSHIDA & LEON RUFF VS THE WAY (3,25/5)- Il match
inizia con confronto di stili tra Austin Theory e Leon Ruff che,
seppur esponenzialmente più basso e minuto dell'avversario, riesce a battere
quest'ultimo sul piano strategico, riuscendo ad andare a segno con diversi Dropkicks, per poi lasciare le
luci dei riflettori a Kushida che, puntando il
proprio mirino immaginario sugli arti superiori di Theory, lo colpisce con
diversi calci e lo chiude in varie prese di sottomissione e Snaps, prima di venir mandato
al tappeto e ripetutamente colpito da Johnny Gargano, poi fattosi da parte in
favore del Roll Through Missile Dropkick ad opera del partner,
insieme al quale, grazie a numerosi cambi a breve distanza, riesce a dominare
la compagine avversaria, ripresasi spazio in seguito all'energico ingresso
dell'ex-North American Champion che, a segno con la
sequenza di mosse Comeback, tenta un Coffin Drop, venendo, però, preso
al volo da Theory e fatto vittima della Blue Thunder Bomb. Pausa pubblicitaria ed
hot tag per Kushida mancato per il rotto
della cuffia, ma Ruff non demorde e, messo
alle strette da The Way con la combo di Backbreaker e Blockbuster, esce dallo schienamento e va a segno con la spettacolare Diving Corkscrew Cutter su Theroy, prima di dare il tag a Kushida, a segno col Comeback su ambo i membri della
fazione rivale, riuscendo a chiudere la combo di Falcon Arrow e Jujigatame, ma sarà Theory a salvare la contesa,
andando a segno con un'innovativa Knee Brainbuster, seguita da un Superkick di Gargano, ma il
nipponico non si arrende e, destinato a subire il secondo Superkick, viene salvato da Ruff, per poi portare a casa
la contesa col decisivo Bridging Cross Arm Suplex. VINCITORI: KUSHIDA
& LEON RUFF (SCHIENAMENTO).
•PROMO- Da un posto non meglio specificato, Pete Dunne dice a Finn Balor che i due si sono costruiti le ossa alla stessa maniera, ma ora per il Prince è arrivato il momento di passare il testimone al Bruiserweight.
•INTERVISTA- Intervistato
da McKenzie, Malcolm Bivens dice di trovarsi fuori
dall'ufficio di William Regal per richiedere un match
per Tyler Rust che, uscito
dall'ufficio del General Manager col sorriso,
annuncia che il suo prossimo incontro lo vedrà contrapposto a Bronson Reed.
•KARRION KROSS VS ASHANTE
ADONIS (sv)- Il povero Adonis viene distrutto da Kross in pochi secondi dopo
un Northern Light Suplex, due Doomsday Saitos ed il decisivo Running Forearm diretto alla nuca
dell'avversario. VINCITORE: KARRION KROSS (SCHIENAMENTO). A fine match, Kross chiude Desmond Troy
nella Kross Jacket, facendogli perdere del
tutto i sensi in una manciata di secondi.
•PROMO- Nel backstage,
Mercedes Martinez e Toni Storm mandano un messaggio
chiaro e tondo a Kayden Carter e Kacy Catanzaro, dicendo come
in questo torneo l'amicizia non serva a nulla, tantomeno fare video su tik tok.
•IMPERIUM VS LUCHA HOUSE
PARTY (3,25/5)- Nuova sfida ad eliminazione dei quarti di finale, con l'Imperium che comincia il torneo
dominando con imponenza il funambolico duo dei Lucha
House Party, con Barthel che, dopo aver tenuto
sotto controllo totale Lince Dorado, incassa per mano del luchador una rumorosa serie di Chops,
seguita da una Springboard Headscissor ed un'Assisted Duving Splash ad opera di Gran Metalik, poi succube della
potenza fisica di Fabian Aihcner, a segno con numerose
manovre d'impatto contornate da saltuario trashtalking e provocazioni dirette all'NXT Universe del CWC, in esultanza
alla vista dell'Inverted Slingblade di Metalik, seguito dal fallito
Tope Suicida di Dorado, vittima di una poderosa Bodyslam, mentre il partner
viene reso oggetto dello stordente Double Running Dropkick degli europei, con Aichner andato a segno con una
Tilt A Whirl Backbreaker durante la pausa
pubblicitaria. Dominio di Barthel su Dorado, poi vittima di uno StepUp Enzeguiri Kick e sfuggito ad un Superplex, riparata con una
Tornado DDT, seguita dalla spettacolare sequenza di mosse Comeback di Metalik, poi oggetto di una Diving DDT dell'altoatesino, a
vuoto con la Brainbuster e vittima della combo
di Dropkick e SunSet Flip, ma non demordendo,
l'italiano riesce a riprendersi, andando a segno con la Spike Brainbuster accompagnata dal Belly-to-Back Piledriver del tedesco, poi
mandato contro il partner e sconfitto con una Shooting Star Press. VINCITORI: LUCHA HOUSE PARTY (SCHIENAMENTO). A
fine match, Akexander Wolfe si presenta sullo stage
e mette sull'attenti i compagni.
•PROMO- Sullo stage, Beth Phoenix presenta il Dusty Rhodes Tag Team Classic femminile, dicendo come le più grandi atlete dell'era moderna siano nate proprio qui ad NXT, presentando il primo incontro: Kacy Catanzaro & Kayden Carter Vs Mercedes Martinez & Toni Storm.
•KACY CATANZARO & KAYDEN CARTER VS MERCEDES MARTINEZ (3/5)- Il match inizia con il tecnico scontro tra Toni Storm e Kayden Carter, con la prima che riesce a proporre la prima performance degna di essere definita tale da quando si trova qui ad NXT, ma ciò nonostante, non è lei a dominare e coordinare i ritmi della contesa, bensì le sorprendentemente amalgamate avversarie, con la Martinez che, dopo aver barcollato brevemente incassando un Double Big Boot ed una Slingshot Senton ad opera di Catanzaro, riesce a dominare la ben meno esperta avversaria, vittima di una Powerslam in risposta alla breve Guilliottine Choke, venendo per sua fortuna salvata dalla partner. Pausa pubblicitaria e dominio della Storm su Kacy, vittima di un Hip Attack, per poi riuscire a connettere un'Avalanche Hurricanrana sulla Martinez, uscita in favore della più fresca partner, fregata dall'atletismo della ragazza del New Jersey prima e dall'esuberanza della Carter dopo, per poi ribaltare la situazione e chiudere quest'ultima in un Half Crab, mentre Io Shirai, all'osuro degli occhi dell'arbitro, riesce a mette KO la Martinez, la cui partner viene fatta vittima della bellissima Corkscrew Senton, riuscita con qualche difficoltà. VINCITRICI: KACY CATANZARO & KAYDEN CARTER (SCHIENAMENTO).
•BACKSTAGE- Nel
backstage, Finn Balor richiede un match
contro Pete Dunne, ma non prima d'aver
messo le mani addosso agli sgherri Oney Lorcan & Danny Burch.
•BACKSTAGE- Dopo averci informato dell'infortunio di Ashante Thee Adonis e della conseguente impossibilità a combattere nel Dusty Classic, McKenzie viene travolta dai festeggiamenti di Carter & Catanzaro.
•TYLER RUST VS BRONSON
REED (2,5/5)- Durante la parte principale dell'incontro, lo schermo si divide
in due ed, oltre all'incontro, viene trasmessa in tempo reale una rissa nel
backstage tra Toni Storm ed Io Shirai. L'avventata decisione
di Rust di rivela tutt'altro
che positiva a detta di Malcolm Bivens ed il
prospetto, seppur riesca a proporre un'ottima proposiziione, non va oltre alla combo di Punt Kick ed Avalanche Samoan Drop, dovendo accettare stoicamente il proprio
destino in seguito alla caratteristica combinazione del'asutraliano di Senton e Tsunami Splash. VINCITORE: BRONSON
REED (SCHIENAMENTO).
•BACKSTAGE- Entrato
nello spogliatoio dell'Undisputed Era, Finn Balor dà appuntamento a Kyle O'Reilly per la prossima
settimana in vista del loro match contro Orcan
& Burch.
•PROMO- Ertosi da solo
sullo stage, Santos Escpbar dice di non sopportare
chi si finge campione pur non essendolo,
proclamandosi il solo ed unico vero campione di NXT; i veri campioni non hanno
bisogno d'infrangere una striscia di sconfitte, non come Johnny Gargano, i veri
campioni non hanno una mascella di vetro, non come Finn Balor. I veri campioni hanno
macchine bellissime e donne altrettanto, a prescindere dalle circostanze, non
come Karrion Kross, ma sentitisi nominare,
ecco che interferiscono i Lucha
House Party che, nonostante i buoni propositi, vengono messi a ferro e fuoco da
El Legado, salvo venir aiutati da
Curt Stallion.
•INTERVISTA- Rispondendo
alla domanda circa il match della prossima settimana contro gli MSK, Drake Maverick si dice sicuro delle
proprie capacità e di quelle di Killian Dain, che approva il
discorso dell'ex-Rockstar Spud.
•INTERVISTA- Durante l'intervista con McKenzie, a Curt Stallion viene concessa una title shot al titolo Cruiserweight.
•TOMMASO CIAMPA VS
TIMOTHY THATCHER (FIGHT PIT) (4/5)- Si respira l'atmosfera delle grandi
occasioni, i due atleti si squadrano per una manciata di minuti sul tetto della
gabbia, col californiano che fa il primo passo per cominciare la contesa, con Ciampa che tenta
immediatamente di issare l'avversario all'impalcatura per la Willow's Belle, salvo venir
fatto vittima di un sonoro European Uppercut e di un Suplex che sembra poter potenzialmente far crollare il pavimento
della superficie laterale, dove, con l'idea di far magari cadere Ciampa sul ring, Thatcher
chiude una Modified Ankle Lock, per poi dar vita ad
uno scambio di scortesie, culminato con un aggressivo attacco ad opera del Sicilian Psycopath, a segno con un Rocket Launcher con ghigliottina
sull'impalcatura, atta ad infierire sulle vie respiratorie dell'ex-Ringkampf. Pausa pubblicitaria e
la regia manda in onda un match spostatosi sul ring, dove Ciampa connette un Running Knee contro la parete, per
poi accennare la Fairytale Ending, da Thatcher
neutralizzata e controbattuta con colpi di diversi generi alle dita
dell'avversario, chiuso in Finger Breakers e Kimura Locks, oltre a venir
incastrato agli angoli della struttura, prima di venir dominato con facilità
nella lotta al tappeto con Forearms ed una dolorosa Finger Snap, da Ciampam risposta con la combo
di Rocket Launcher ed Half Crab, seguita da uno Stiff Kick diretto alla zona
intercostale dell'ex-Progress, sfuggito con una spinta dall'ennesimo Rocket Launcher, per poi chiudere l'ex-DIY in una Rear Naked Choke, infranta dal Blackhreart con un Low Blow ed una Willows Belle con base
sull'arbitro Drake Wuertz, non arrivato a contare
il 10 per il KO di Thatcher e, i conseguenza, costretto a lasciar correre, coi
due che danno vita ad un violentissimo scambio di Strikes, culminato con una Modified DDT di Ciampa contro la gabbia e la Fairytale Ending, alla quale, segue la Rear naked Choke, da Ciampa infranta con un
sollevamento e risposta con la medesima presa, con Ciampa che, andando verso
l'angolo per liberarsi, commette un errore madornale rimanendoci incastrato e,
chiuso in un'angolatissima Stretch Muffler, è costretto a cedere. VINCITORE: TIMOTHY THATCHER
(SOTTOMISSIONE). Thatcher rimane imbattuto nel Fight Pit.