REPORT WWE NXT WARGAMES 2020

•TEAM SHOTZI (SHOTZI BLACKHEART, IO SHIRAI, RHEA RIPLEY & EMBER MOON) VS TEAM CANDICE (CANDICE LERAE, DAKOTA KAI, TONI STORM & RAQUEL GONZALES) (WOMEN'S WARGAMES MATCH) (4/5)- Si comincia con uno dei due incontri che dà nome all'evento e, nella fattispecie, si parte con la controparte femminile, grazie allo scontro tra le due compagini che schierano inizialmente Dakota Kai ed Ember Moon; il match inizia con le tipiche fasi iniziali della stipulazione, con le due atlete che, pur mettendosi in gioco, optano per non sprecare le proprie energie in vista dei successivi scontri, con Dakota che viene nominata nel primo incassando numerose manovre in corsa in risposta al proprio Corner Punt Kick, prima di riuscire ad ottenere le redini del confronto e riperderle in favore del Discus Forearm della Moon, la quale, dopo aver mandato l'avversaria tra le corde e la gabbia con un Suplex, la colpisce con un rapido Running Crossbody, controbattuto con la fallimentare GTK, seguita dalla Kairopractor, mentre la neozelandese si ritrova in inferiorità numerica dovendo affrontare sia Ember che Shotzi Blackheart, che introduce un piede di porco ed una cassetta degli attrezzi, andando immediatamente a segno con la combo di Inverted Slingblade e Discus Forearm, al quale, seguono una Senton ed un Dropkick, con la lotta che si sposta trai due ring, dove, a dominare, è sorprendentemente la heel, poi vittima di uno StepUp Enzeguiri Kick ed un Buckle Plex, seguiti dalla combo di Diving Dropkick ed Electric Chair. Lo scontro torna pari grazie all'ingresso della Powerhouse Raquel Gonzales, subito attaccata da entrambe le avversarie, avventatesi sulla texana come fossero avvoltoi, venendo, però, messe fuori gioco da Raquel, a segno con una Powerbomb sulla Blackheart con caduta sulla gabbia, prima di utilizzare l'amica come oggetto contundente, per poi consegnarle Shotzi per il Basement Facewash, seguito dalla combo di Punt Kick e Powerslam ad opera delle due heels, con la Kai che, agevolata dalla Gonzales, connette una Springboard Double Clothesline, prima di vedere il Game Changer in persona fare il proprio ingresso sotto le vesti di Rhea Ripley, a segno con varie manovre d'impatto dirette ad entrambe le avversarie, concentrandosi sulla Kai, colpendola con un martello e numerosi Headbutts, seguiti da uno sballottamento verso la gabbia, prima di reincrociare lo sguardo della rivale, raggiunta dalla compagna Toni Storm, arrivata nella struttura con dei Kendo Sticks, per poi colpire subito l'australiana con un German Suplex, seguiti da vari Kendo Shots, con la Storm che cerca di scoprire più tunbuckles possibili, contro i quali, manda Rhea Ripley, mandata dalla Kai contro la gabbia, prima di vendicarsi con la combo di Bulldog ed Inverted Electric Chair, simultanea al Double Back Superplex su Shotzi Blackheart, agevolata dall'ingresso di Io Shirai, che porta nella contesa una scala, ma perdendo tempo, si vede la porta sbarrata da Raquel Gonzales, finora lottatrice più efficiente, prima d'incassare un Missile Dropkcik con ghigliottina sulla sedia dalla Shirai, impossibilitata ad entrare a causa della cintura di Toni Strom, ingegnatasi per chiudere la porta della struttura, mentre ecco arrivare Candice LeRae, aiutata da Indi Hartwell che mette fuori gioco la Shirai, per poi trasportare all'interno delle due gabbie vari oggetti contundenti, per poi chiudere la porta e nasconderne la chiave nel reggiseno. La battaglia è definitivamente iniziata mentre vediamo la lotta concentrarsi in un solo ring, dove è il team Candice a dominare, non potendo capitalizzare a causa del mancato ingresso di Shirai, giunta dalla gabbia volando su tutte le partecipanti con un bidone dell'immondizia in testa, per poi andare a segno con le sue manovre caratteristiche come il Tiger Feint Kick e la Flapjack, venendo seguita dalle restanti compagne, che le permettono di sfiorare la vittoria grazie al Moonsault su Raquel Gonzales. La lotta si sposta verso l'altro quadrato, dove, mentre la LeRae chiude Ember nella Miss GargaNO Escape, Shotzi chiude Toni nella Bridging Double Chickenwing, per poi colpire la Poisoned con Chairshots, venendo interrotta solamente dalla Kai, a segno col Diving Double Foot Stomp su Io Shirai, ancora bloccata nel bidone, mentre la Moon si vendica di Toni, per poi venir colpita alle spalle da Dakota, mandata ad impattare col volto contro due sedie, utilizzate come base d'atterraggio per la fantastica Eclipse, che non consegna ad Ember la vittoria solo per l'intervento di Toni, a segno con la Storm Zero sul bidone, ma interrotta dal break della Shirai, a segno con un Running Basement Dropkick su Toni chiusa nella Prison della Ripley, messa fuori gioco da Candice, a scontro con la capitana dell'altra squadra, venendo colpita con due Headbutts e l'Avalanche Senton con la sedia, mentre la Kai incassa la combo di Release Inverted Flapjack e Moonsault, per poco connessa anche sulla Storm, salvata unicamente dalla Gonzales, a segno con la spaventosa Chokeslam sulla scala che consegna al team Candice la vittoria in seguito ad un costante scontro di tre quarti d'ora, nei quali, tutte le ottatric hanno avuto modo di brillare ed, in particolar modo, Raquel Gonzales, confermatasi Powrhouse della categoria e sorprendentemente autrice dello schienamento finale sulla campionessa del brand. VINCITRICI: TEAM CANDICE (SCHIENAMENTO).

•TIMOTHY THATCHER VS TOMMASO CIAMPA (3,75/5)- I due atleti, che hanno avuto modo d'interagire nelle ultime settimane, danno inizio alle danze con delle tecniche ed aggressive fasi iniziali all'insegna delle mosse concatenate, dominate da ambo gli estremi, con Thatcher che punta principalmente a chiudere l'avversario in prese di sottomissione, mentre Ciampa, quando può, mette a segno varie manovre d'impatto come le Chops, gabbando spesso in roll-up ed incassando calci diretti alla zona intercostale, ai quali risponde con mind games e manovre dirette agli arti inferiori del rivale, autore di una mostra di Striking che gli permette di andare a segno con un European Uppercut su un Tommaso Ciampa che sembrerebbe aver preso un colpo diretto alle vie respiratorie, bersagliate da Timothy con un Guilliottine Suplex ed altre prese di sottomissione, accompagnate da varie ginocchiate dirette a schiena e costole, oltre ai tipici Belly-to-Belly, controbattuti a stento con una Jawbreaker ed una serie di Chops e Big Boot, neutralizzati con una sola Chop, seguita dal fallimentare tentativo di Butterfly Suplex, tramutato in Backdrop; scambio di scortesie che porta i due a scambiarsi un Headbutt che manda entrambi al tappeto, dal quale, Ciampa si alza connettendo un'interminabile serie di Lariats, seguiti da un magistrale Superplex, risposto con la Guilliottine Choke su un Ciampa che, con uno sprazzo d'energia, riesce a spingere l'avversario scaraventandolo a bordo ring. Thatcher va per un Throat Thrust, ma è lui ad incassarlo seguito da un Running Knee, prima di venir chiuso in una Reverse Chin Lock, tramutata in un German Suplex, seguito dalla medesima manovra in versione Snap, per poi evitare la Willow's Belle facendo impattare la gola dell'avversario contro al corda più alta, non potendo evitare le rumorose Chops e lo StepUp Knee, seguito dalla riuscita e decisiva Willow's Belle. VINCITORE: TOMMASO CIAMPA (SCHIENAMENTO).

•DEXTER LUMIS VS CAMERON GRIMES (STRAP MATCH) (3,15/5)- Grimes tenta in tutti i modi di non venir legato a Lumis, arrivando ad attaccarlo irregolarmente al fine di non far iniziare l'incontro, o comunque ottenere un vantaggio iniziale, che poi non riesce ad ottenere in favore della resistenza di Lumis che, nonostante il pestaggio perpetratogli, riesce a connettere vari Forearms ed una Lou Thesz Press, per poi indossarlo la cinghia e far partite così l'incontro ufficiale, che lo vede fin da subito cercare l'interazione fisica evitata dal Profeta Maledetto, disposto a tentare la fuga tra il pubblico, finendo nuovamente tra le grinfie di Lumis che lo sballotta più volte a bordo ring, arrivando vicino a distruggere le barricate, con Grimes che, riuscito a riprendersi, connette un Backdrop oltre la barricata, senz'assortire alcun effetto sul rivale, martoriato da uno sballottamento e da vari Forearms, seguiti da un Big Boot e vari colpi con la cinghia; controllo di Grimes, vittima di una Spinebuster tirata fuori dal nulla, prima di riuscire a mandare Lumis contro l'impalcatura della struttura per il WarGames Match. Lumis tenta un attacco in corsa con l'ausilio della cinghia, ma viene colpito con un German Buckle Plex, recuperando con una Fallaway Slam, seguita da uno scambio di cortesie, culminato con la Collision Course dell'ex-Trevor Lee, fatto cadere di pieno volto contro la sedia, prima di dover cedere alla Silence di Dexter umis. VINCITORE: DEXTER LUMIS (SOTTOMISSIONE).

•A fine match, Vic Joseph comincia a parlare, ma viene interrotto da un improvviso buoi, durante il quale, possiamo udire le parole "TIC TOC". Karrion Kross sta tornando. 

•LEON RUFF VS JOHNNY GARGANO VS DAMIAN PRIEST (NXT NORTH AMERICAN CHAMPIONSHIP) (4/5)- Match tanto incerto quanto interessante che vede Leon Ruff debuttare a TakeOver e Damian Priest riscattare la clausola di rematch per il titolo detenuto dal minuto Ruff; Johnny va subito a segno con un Superkick su Damian Priest, tentando di chiudere il match il prima possibile schienando il campione in carica con numerose varianti di roll-up, ma è Ruff a riuscire a connettere il maggior numero di manovre, grazie a numerosi Springboards, prima di venir facilmente mandato a bordo ring dall'Archer Of Infamy, colpito con uno Sprigboard Double Dropkick e, chiedendo al campione di farsi da parte, incassa uno Shoot Kick, oltre a numerosi Forearms ad opera di entrambi gli avversari, a segno con la combo di Double Gamengiri Kick e Double Axe Handle, seguita da un Tope Suicida di Johnny, a segno con la Slingshot Spear su Leon, preso al volo da Damian nell'esecuzione di un Diving Crossbody, controbattuto con la Razor's Edge contro la barricata, ceduta a causa del veloce impatto provocato da un Priest apparentemente pentito. Gli arbitri portano Ruff nel backstage, con Johnny che riesce a connettere una Tornado DDT con ausilio dello stage, prima d'andare a segno con una Standing Shiranui, controbattuta dall'avversario con la combo di Punt Kick e Lariat, mentre ecco tornare Ruff, a segno con una Diving Clothesline su Gargano ed un Missile Dropkick su Priest, seguito da una Double Senton, alla quale, segue una fantastica Corkscrew Cutter su Gargano, vittima del Pendulum Lariat, al quale, segue un Big Boot ad opera di Priest, a segno con una Double Elevated Flatliner, seguita da una serie di Corner Jumping Back Elbow. Dominio dell'arciere che, mandato contro il paletto di sostegno del ring, fa da turnbuckle per la Dawn Lart di Gargano, il quale crocifigge il problema più sostanzioso alle corde, arrivando vicinissimo alla sconfitta per il Crucifixe Pin, seguito dal fallimentare tentativo di Frog Splash, controbattuto con la GargaNO Escape, infranta da Priest, evaso dalla trappola per connettere un Avalanche Spinning Heel Kick, prima di mandare Ruff in pasto al Superkick di Gargano, vittima della South Of Heaven, mentre ecco arrivare un'orda do Screams fatti fuori gioco da Priest, a segno con un Footed Tope Con Hilo ed un Tope Suicida, seguito dalla South Of Heaven sull'apron, con Ruff che ne approfitta per andare vicinissimo alla vittoria grazie alla Frog Splash, il cui schienamento viene interrotto dall'ex-campione per il rotto della cuffia e Priest va a segno con una serie di 3 Corkscrew Roundhouse Kicks, ma il potenziale finale viene interrotto da uno degli Screams, che permette a Gargano di ottenere per la terza volta il North American Championship grazie alla combo di Superkick e Thunderstruck su Ruff. VINCITORE: JOHNNY GARGANO (SCHIENAMENTO). A fine match, Scream si rivela esse Austin Theory. "IT'S ME AUSTIN! IT WAS ME ALL ALONG AUSTIN!"

•KINGS OF NXT VS UNDISPUTED ERA (MEN'S WARGAMES MATCH) (5/5)- Quarta e forse ultima esperienza all'interno della diabolica struttura per quanto riguarda l'Undisputed Era che, schierando Kyle O'Reilly come primo uomo, si appresta a battagliare contro i Re dello show giallo-nero che, affidatisi all'esperienza nella stipulazione di Pete Dunne, lasciano che quest'ultimo sia il primo ad entrare; il match inizia con tecniche fasi iniziali che, complice la conoscenza reciproca dei due atleti, vede l'uno neutralizzare ogni manovra dell'altro, come ad esempio il fallimentare tentativo di Heel Hook ad opera di O'Reilly, a vuoto anche con l'ARMageddon, prima di evitare sia il Finger breaker che il Double Foot Stomp diretto alle mani, prima di venir chiuso in una breve Triangle Choke e venir fatto oggetto di un Basement Roundhouse Kick diretto alla nuca, oltre a venir colpito alle dita ripetutamente con anche l'ausilio della gabbia, utilizzata come leva per la mano di O'Reilly, vittima della combo di Jumping Double Foot Stomp e Basement Round Kick, da lui controbattuta con la Guilliottine Choke, risposta con l'arzigogolata combo di Ax Plex e Jujigatame, con Dunne che, chiuso nell'Heel Hook, viene raggiunto da Oney Lorcan, vittima di un Leg Sweep, prima di andare a segno con la serie di Corner Back Elbows e dell'Half Nelson Suplex con piena caduta sulla nuca, per poi, su un Kyle in posizione di Surfboard, va a segno con tanto rumorose quanto dolorose Chops, ma l'MMA Fighter non demorde e riesce a connettere una Dragon Screw con leva sulle corde su entrambi gli avversari, per poi connettere un Diving Knee Drop su Lorcane venir chiuso nella combo di Half Crab e Camel Clutch, ma ecco che lo scontro torna equilibrato grazie all'ingresso di Bobby Fish, a segno con un Exploder Suplex ed una Spinebuster sui due avversari, prima di lavorare in coppia col partner e connettere le tipiche manovre dei 5 volte campioni, prima dell'arrivo di Dunne che, tentando una Kimura Lock, viene chiuso in una Rear Naked Choke da Fish, accompagnato da un Basement Spin Kick diretto alla zona addominale. Dunne tenta di dominare i due membri dell'UE, ma è l'ingresso di Danny Burch a fare la differenza grazie alla sua combo di StepUp Knee e German Suplex ed all'introduzione di due mazze da cricket, ma perdendo troppo tempo, viene chiuso nell'Heel Hook di O'Reilly, arrendendosi inutilmente a causa della mancanza di ancora tre lottatori e venendo salvato dal Bruiserwieght, che permette a Burch di andare a segno con la mazza da cricket, mentre lui si limita ad una presa di sottomissione in attesa dell'ingresso di un membro dell'UE, rivelatosi essere Roderick Strong, subito attaccato dai campioni di coppia, da lui colpiti con un Double Lariat, prima di andare a segno con un'Uranage Backbreaker su Dunne ed un'Olympic Slam su Burch, insieme ai suoi compagni vittima della serie di Running Forearms. È ancora dominio dei Kings, grazie allo Striking dei campioni di coppia e l'aggressività del Bruiserweight, mentre ecco fare il proprio ingresso Pat McAfee, entrato sul ring in compagnia di alcuni tavoli brandizzati col logo dell'Unidsputed Era e con i nomi dei membri della stable, provata sia fisicamente che psicologicamente dal duro match che McAfee vive alla sua maniera: sedendosi ed osservando il perfetto lavoro dei suoi compagni di stable, che gli permettono di andare a segno con un Moonsault su Strong supino sul tavolo, ma ecco arrivare Cole, che porta con sé un estintore, prima di colpire tutti i propri avversari con sedie, Backsstabber, Enzeguiri Kicks ed Ushigoroshi, prima di arrivare al tanto atteso scontro con Pat McAfee, difeso da Pete Dunne, a segno con gli Stompa al volto ma a vuoto con la Bitter End, da Cole tramutata in Spike DDT, grazie a McAfee controbattuta con un Gamengiri Kick. Kyle si vendica del Chairshot di Pete Dunne, per poi sfidare Pat McAfee, dando vita d una caotica rissa generale diffusasi in entrambi i ring con buoni contrattacchi e sequenze come la combo di Ax And Smash e Jumping Knee di O'Reilly & Strong, col primo che incassa l'Assisted DDT dei tag Team Champions, con Burch che, incassato un Punt Kick di Cole, viene vendicato dalla Chop Block di Pat, a segno con la Figure-4 Leglock, poi rigirata a proprio favore da Cole, mentre tutti i Kings sono chiusi nelle prese di sottomissione dei membri dell'UE, prima del momento in cui Dunne, autentico MVP della contesa, riesce a liberarsi dall'Ankle Lock e salvare il proprio leader. Scontro tra Cole e Dunne vinto dal primo grazie alla Shock The System che per poco non gli procura la vittoria a discapito di un Dunne che riesce a non demordere ed uscire dallo schienamento, prima di venir mandato su Burch su un tavolo grazie ad una Double Powerbomb, seguita da uno Splash di Roderick Strong, mentre McAfee, tentando un Superplex sul Panama Guy, viene mandato sul tavolo destinato a Kyle O'Reilly. Posizionati i Kings tra le corde e la gabbia, i membri dell'Undisputed Era connettono su ognuno di essi in successione un Running Forearm, un Back Elbow, uno StepUp Knee ed un Superkick, prima di gettarsi a capofitto su Pat, sballottato da una parte e dall'altra senz'alcuna difficoltà, per poi venir salvato nuovamente dai membri della propria stable, coi campioni a segno con la combo di Electric Chair e Diving European Uppercut, mentre Dunne incassa un'Avalanche Neckbreaker, a differenza di McAfee che incassa un Superplex di Strong. Scontro 3 vs 4 in cui manca McAfee, arrivato con una Super Swanton Bomb dalla cima della gabbia. Scontro di Striking tra Kyle e Pete, con il Bruiserweight che riesce a prevalere grazie alle Finger Breakers ed alla Bitter End: 1, 2, NOO!! O'reilly non demorde e la contesa continua senza sembrare volersi fermare, con Dunne che riesce ad uscire dallo schienamento preceduto dal Suple sulla parte d'acciaio al conto di 2 e, perciò, O'Reilly tenta l'ausilio di una sedia, volendo andare a segno col Diving Knee Drop, evitato da McAfee che, dopo vari Chairshots su Kyle, va a segno con un Low Blow su Cole, a segno col Punt Kick, seguito da un Superkick su Burch, vittima di una Spear di Fish contro il tavolo. Pat tenta la Panama Sunrise, ma incassa un Superkick che, seguito dalla Panama Sunrise, non riesce a tenere le spalle di McAfee al tappeto fino al conto di 3, con Cole che, andando per la Last Shot, riceve ik sacrificio di Lorcan, mentre Dunne connette la Bittter End sulla sedia, ma l'intervento di Strong risulta provvidenziale, dato che, grazie alla combo di Total Elimination e Diving Knee Drop, è l'Unisputed Era a portarsi a casa il WarGames Match. VINCITORI: UNDISPUTED ERA (SCHIENAMENTO).