REPORT WWE SURVIVOR SERIES 2020
•TEAM RAW VS TEAM
SMACKDOWN (5 VS 5 ELIMINATION MATCH) (3/5)- Finalmente una nuova theme song per Keith Lee che,
però, si presenta con una canzone d'ingresso che non raggiunge i livelli
d'epicità dell'originale di NXT. Ciò nonostante, si comincia con lo scontro tra
Aj Styles e Jey Uso, i quali
s'impegnano fin da subito in fasi di studio controllate dal P1, prima di
fallire il Pelé Kick ed incassare un Samoan Drop, seguito dal tag da parte
dell'avversario in favore di King Corbin, autore di una Clothesline prima di lasciare spazio ad Otis, che
riesce a neutralizzare ogni tentativo d'attacco di Riddle, attaccato
aggressivamente al piede da KO, fattosi da parte in favore dell'ex-rivale Seth Rollins ed il Messiah, giunto sul ring,
s'inginocchia al cospetto del Celtic Warrior, dicendogli di fare la
sua parte e si sacrifica in onore del Greater Good
facendosi eliminare in seguito al Brogue Kick. Il team Smackdown, riunitosi a bordo ring
per studiare una tattica vincente, viene travolto dallo Strowman Express, mentre ecco
fare il proprio ingresso Keith Lee, allo scontro con Otis, uno dei pochi che
riesce resistere alla Pounce del BlackZilla, autore di un Forearm, seguito da vari
attacchi del Monster Among Men, a segno con un Dropkick prima di lasciare il
ruolo di protagonista al P1, dominato dall'esuberanza del Grizzly Canadese, a
segno con una Tilt A Whirl Backbreaker ed una serie di Stunner sull'intero team del
lunedì sera, vendicato dal Phenomenal Forearm di AJ, vittima dell'End
Of Days di Corbin, a vuoto con la seconda
ripetizione controbattuta con un Pelé Kick,
seguito dalla letale Flothing Bro di Riddle, dominante su Jey Uso, vittima di uno StepUp Knee di Fireface, a segno coi Beats Of Bodhran sul povero samoano, in
risposta con un Enzeguiri Kick prima del tag in favore dell'unico
rimasto Otis, autore di una
strabiliante serie di Suplexes sugli avversari, per
poi incassare un Big Boot di Strowman, vittima di una Bodyslam, alla quale, segue il
Caterpillar, risposto con la decisiva Running Powerslam. 5 a 1 per RAW, ma
l'ultimo baluardo per Smackdown sembra deciso a vincere
e connette una serie di Superkicks, seguita da un Tope
Suicida su tutti gli avversari, vittime di numerosi e stordenti Superkicks, insufficienti perché
grazie alla Spirit Bomb al
volo, sarà Keith Lee a portare a casa la vittoria per il proprio team,
dominante ed illeso fino al termine della contesa. VINCITORI: TEAM RAW
(SCHIENAMENTO).
•NEW DAY VS STREET
PROFITS (TAG TEAM CHAMPS VS TAG TEAM CHAMPS) (3,5/5)- Scontro che suscita in me
tantissimo interesse data la potenzialità che questo sia il miglior match della
serata sul piano lottato e non; il match inizia con lo scontro tra Angelo Dawins e Xavier Woods, subito fattisi
da parte in favore dei rispettivi compagni, coi due atleti che, conoscendo l'un
l'altro alla perfezione, ci fanno attendere il primo Game changer, arrivato dopo un po'
di fasi iniziali, in favore di Montez Ford, a segno con un Enzeguiri Kick, seguito dal
fallimentare tentativo di Assisted Moonsault, con Kofi che va a
segno col Tope Suicida su Ford, mentre Woods connette un Diving Double Axe Handle su Dawkins, il cui partner viene
ripetutamente bersagliato con Superkicks, Knees e Gutbusters all'addome. È
definitivamente dominio New Day, con
l'ex-WWE Champion che si comporta da
sbruffone prendendo in giro gli avversari, mentre Woods connette un Low Discus Forearm, poi controbattuto con
una Jumping DDT ai danni di Kofi
Kingston ed ecco fare il suo ingresso Dawkins, a segno con la sequenza di mosse Comeback su entrambi gli
avversari, con Woods che incassa una Butterfly Swinging Neckbreaker di Dawkins ed un Assisted German Suplex per mano di Ford, a
segno insieme all'amico con lo Swinging Stinger Splash, prima di strafare fallendo la Midnight Hour, connessa per il duo di
positivi, non ancora vincitori grazie al kickout del festaiolo, colpito con ben tre Boom Drops, risposti con la combo
di PopUp Spinebuster e Frog Splash, ancora non abbastanza
e risposta con una SOS tolta fuori dal cilindro. Confusione sul ring risolta
con la Trouble In Paradise ad opera di Montez Ford sul creatore della
mossa, venendo poi fatto vittima della Gorilla Gutbuster di Woods, vittima della definitiva combo di Electric Chair e Diving Blockbuster. VINCITORI:
STREET PROFITS (SCHIENAMENTO).
•SAMI ZAYN VS BOBBY
LASHLEY (IC CHAMPION VS US CHAMPION) (2,75/5)- Bobby, come facilmente
prevedibile, cerca fin da subito
l'interazione fisica, riuscendoci a discapito di un Sami Zayn codardo fino al midollo
e più volte in tentativo di fuga, seppur sempre bloccato dai membri dell'Hurt Business a bordo ring,
nonostante i quali, riesce a connettere qualche manovra più o meno regolare
accompagnata da mosse come il Bionc Elbow, controbattuto con un Release Exploder Suplex, seguito dalla Corner Spear ed una Neckbreaker, ma tentando una nuova Spear all'angolo, incassa un
Big Boot, prontamente risposto
con uno Standing Delayed Suplex ed una Flatliner, con Sami che cerca di vincere la
contesa per squalifica istigando Cedric Alexander e, non riuscendoci, ricorre al tanto amato count-out, stavolta fallito in
favore della resistenza dell'All Mighty, a segno con una Single
Arm Chokeslam. Sami cerca di scappare, ma
così facendo, si beccalo sgambetto di MVP, chiave per la vittoria di Bobby
arrivata grazie all'Hurt Lock. VINCITORE: BOBBY
LASHLEY (SOTTOMISSIONE).
•ASUKA VS SASHA BANKS
(WOMEN'S CHAMP VS WOMEN'S CHAMP) (3,5/5)- Contesa all'insegna del wrestling più
tecnico che la divisione femminile della WWE possa offrire iniziata con le
tipiche fasi iniziali all'insegna delle mosse concatenate dominate da ambo le atlete,
con Sasha Banks che tenta fin da subito
una Jujigatame sull'avversaria, chiusa
immediatamente nella Bank Statement,
controbattuta col fallimentare tentativo di Asuka Lock, evitata con vari
attacchi diretti alla mano ed al braccio destro della nipponica, uscita dallo schienamento successivo alla Backstabber di una Sasha che,
alternando sostanza a rigoroso trashtalking, viene sbeffeggiata dalla campionessa dello show rosso, la
quale cerca di fare pressione sulla psicologia della Legit Boss, chiusa nell'Ankle Lock e più volte colpita
alla spalla sinistra con degli Stomps ed una Nerve Lock, seguita da un Knee che consente alla
giapponese di ampliare il proprio vantaggio ma non ancora di vincere; la lotta
si sposta sull'apron ring, dov'è sempre l'Empress Of Tomorrow a dominare
grazie all'Hip Attack, controbattuta con una
Baseball Slide, seguita dal tentativo di Meteora a bordo ring, tramutata in Codebreaker, risposta con la Backstabber e la Meteora
all'angolo, seguita dalla Bank
Statement, fine a sé stessa e risposta
con la seconda Codebreaker, ma sarà la Banks a spuntarla con un roll-up. VINCITRICE: SASHA
BANKS (SCHIENAMENTO).
•TEAM RAW VS TEAM SMACKDOWN (WOMEN'S 5 VS 5 ELIMINATION MATCH) (1,5/5)- Match a squadre iniziato con lo scontro tra Bayley e Lacey Evans, con quest'ultima poi vittima di una serie di mosse in rapida successione ad opera di Natalya, in collaborazione con Bianca belair per connettere uno Standing Delayed Suplex, seguito dall'Handspring Standing Moonsault per mano della EST, spettatrice non pagante dello scontro di Clotheslines tra Peyton Royce e Liv Morgan, da parte in favore di Shayna Baszler e Ruby Riott, autrici di quello che, probabilmente, è il miglior scontro della contesa, con la Riott che riesce benissimo ad adattarsi allo stile più crudo dell'avversaria, tornata sull'apron in favore di Nia Jax, presa di mira e sbarazzatasi di tutto il team Smackdown, prima di venir sostituita da Lana che, legnosa ed inopportuna come sempre, domina Natalya botchando vari Kicks, prima di venir esclusa dallle campionesse di coppia che le ordinano di farsi da parte; fanno il proprio ingresso Bayley e Peyton Royce, autrice di un'arzigogolata ed irregolare presa di sottomissione con ausilio delle corde, prima d'incassare la Bayley Elbow Drop e venir salvata dall'amica, causa scatenante una rissa tra tutte le ragazze presenti nel match, con Bayley che, rimasta da sola sul paletto, incassa uno Spin Kick di Peyton Royce, a segno con un Superplex con caduta su tutte le partecipanti, per poi riuscire ad eliminare la capitana di Smackdown grazie alla Déjà Vu, seguita da una serie di Elbows e Forearms su Natalya, vittima dello Spin kick, seguito dall'Half Boston Crab, controbattuta con una botchata Inverted Surboard Lock, rimarginata con la riuscita Sharpshooter che sanziona l'eliminazione della Royce, vendicata dal Women's Right della Evans, vittima della Glam Slam della Belair, oggetto della stupefacente Spanish Fly. Le ragazze della Riott Squad si alleano e connettono la combo di Codebreaker e Riott Kick sulla Jax, sostituita dalla partner Shayna Baszler, fautrice dell'eliminazione della Riott per schienamento in seguito alla stordente Kirifuda Clutch. Il team RAW, in vantaggio numerico, perde Lacey Evans in seguito ad una Crucifixe Pin di Liv Morgan, autrice di vari attacchi ai danni della Jax, vittima d una Tornado DDT e di un Enzeguiri Kick, controbattuti facilmente col decisivo Samoan Drop, che sanziona Bianca belair in situazione di3 contro 1, così da far fare alla EST la prestazione della vita e, nonostante sia svenuta, riesce a far eliminare Shayna Baszler per squalifica, per poi risvegliarsi e mandare l'Irresistible Force oltre la barricata con una prova di forza strabiliante. Non riuscendo a tornare nel ring per il conto di 10, Lana è la vincitrice e la Sole survivor. Che schifo. VINNCITRICI: TEAM SMACKDOWN (COUNT-OUT).
•ROMAN REIGNS VS DREW
MCINTYRE (WWE CHAMPION VS UNIVERSAL CHAMPION) (4/5)- Il match inizia con un inteso scontro di sguardi trai
due campioni mondiali, impegnati in fasi iniziali all'insegna delle mosse
concatenate, dominate da ambo gli atleti, con Drew che vince sia il primo che
il secondo scontro di Shoulder Tackle, portando il Tribal Chief a fare qualche passo
indietro e battere in ritirata a bordo ring dove ragionare sul da farsi ed, una
volta tornato tra le corde, dopo aver incassato una Chop, connette un Uppercut e
varie altre manovre d'impatto, controbattute con la stessa moneta, prima che il
Tribal Chief riesca nuovamente a
prendere tra le mani le redini del match, che controlla con imponenza grazie a
numerose manovre al limite della regolarità
come i ripetuti Forearms diretti al volto
dell'avversario, vittima della Jumping Clothesline di Reigns, non ancora vincitore;
Roman ricorre alla Nerve Lock, incassando la rapida
sequenza di mosse Comeback dell'avversario, a
vuoto con la Future Shock DDT e vittima del Samoan Drop, ancora insufficiente
per tenere le sue spalle al tappeto fino al conto di 3 ed il Corazziere
Scozzese ribalta le carte in tavola grazie alla Spinebuster, ma il Jacknife Pin non resta chiuso abbastanza ed il match continua con
vari sballottamenti ad opera dell'europeo a bordo ring, seguiti dalla combo di
Glasgow Kiss e Future Shock DDT, ma Reigns non demorde e c'è
l'ennesimo kickout, seguito dal tentativo
di Claymore Kick neutralizzato con il
Superman Punch, al quale, segue un tentativ di Spear, tramutato in una
spettacolare Kimura Lock, poi controbattuta con
un Samoan Drop sul tavolo dei
commentatori, crollato in seguito alla seconda ripetizione della manovra,
seguita da una Spear contro la barricata: 1,
2, NOO!! C'è uno strabiliante kickout dello scozzese, vittima del colpo dell'ariete, ma c'è
ancora il kickout e Drew fa partire il Claymore Kick che, però, vede
l'arbitro cadere in modo carambolesco fuori dal ring ed ecco
arrivare Jey Uso, messo fuori gioco
dal britannico, vittima di un Low Blow, di
un Superkick e della combo di
Superman Punch e Guilliottine Choke, alla quale, Drew non
può far altro che rassegnarsi. VINCITORE: ROMAN REIGNS (KO TECNICO).