REPORT WWE 205 LIVE 14/08/2020

•EL LEGADO DEL FANTASMA VS EVER-RISE-L'odierna puntata dello Show viola vede sul ring un tag team match, coinvolgente El Legado Del Fantasma e gli Ever-Rise; il match inizia con lo scontro tra Mendoza e Martel, col primo che mette a segno la prima mossa concatenata, connessa anche dal canadese che, chiuso in una Headlock, manda il messicano all'angolo con un'Irish Whip, dove Mendoza mette a segno una Chop, seguita da una Back Elbow di Martel, il quale, dà subito il cambio al partner che chiude immediatamente Raul in una chiave diretta al braccio dell'avversario, salvato dal tag di Wilde che, con una DDT, ottiene tra le mani le redini del match, tra le mani dei sudamericani grazie anche all'Assisted Handspring Splash di Wilde, con Mendoza che, troppo convinto del risultato, fa venire a galla tutta la propria arroganza con uno schienamento eseguito con un piede, per poi tornare alla sostanza grazie ad una basica presa di sottomissione, infranta dalla difesa di Parker, il quale, una volta dato l'Hot Tag, vede l'ago della bilancia tornare verso il proprio estremo, prima di vedere la propria manovra conclusiva neutralizzata dalla strategia di Mendoza che, dopo la combo di Russian Leg Sweep e Running StepUp Enzeguiri Kick. VINCITORI: EL LEGADO DEL FANTASMA (SCHIENAMENTO).

•ARIYA DAIVARI VS JAKE ATLAS- Dopo l'attacco ai danni di Oney Lorcan di settimana scorsa, sul ring, ritorna Ariya Daivairi, il quale, per il suo match di ritorno, incrocerà le braccia con Jake Atlas; il match inizia con le tipiche fasi iniziali, contornate dall'astuzia di Daivari e dalla tecnica di Atlas, con quest'ultimo che, dopo un'Irish Whip dell'avversario, lo fa oggetto di uno Shoulder Block, prima di chiuderlo nell'ennesima Headlock, nonostante i brevi frangenti in cui Ariya connette qualche manovra irregolare, neutralizzando anche il tentativo di Dropkick dell'heel, andato a vuoto una volta, ma non la seconda, nella quale, connette una combo di ginocchiata diretta al volto di Atlas e Running Dropkick, il quale, manda Jake a bordo ring, territorio nel quale, utilizzando la scenografia dell'arena, è Daivari a prevalere per la gioia di Drew Gulak. Il mirino immaginario di Daivari è ormai puntato sul braccio sinistro di Atlas, frequentemente bersagliato dalle sottomissioni, accompagnate dall'Elbow che, più che il braccio, martoria la schiena dell'avversario che, una volta ripresosi, connette la sequenza di mosse Comeback, ma Daivari non ci sta ed esce dallo schienamento al conto di 2, prima di fallire l'Hammerlock Lariat ed uscire dallo schienamento preceduto dalla combo di Punt Kick ed Headlock Driver, per poi uscire dal quadrato in seguito alla Springboard Blockbuster, ma viene raggiunto dall'ex-SBW con un Suicide Dive, in seguito al quale, viene mandato ad impattare contro il turnbuckle e tentare un roll-up durante il litigio tra Daivari e l'arbitro, ma tutto ciò che ottiene è la sconfitta in seguito all'Hammerlock Lariat. VINCITORE: ARIYA DAIVARI (SCHIENAMENTO).