REPORT WWE MONDAY NIGHT RAW 25/05/2020

25.05.2020

MEMORIAL DAY- La puntata inizia con un GIUSTISSIMO tributo alle truppe (in questo caso americane) che, rischiando la propria vita ogni giorno, si mettono sempre in gioco per salvare la vita della società; un atto fantastico ed un doveroso ringraziamento che spesso è trascurato.

 Come in AEW e come, tra l'altro, aspettavo da tempo, oltre la barricata all'esterno del ring, si trovano alcuni lottatori del Performance Center (tra cui Shotzy Blackheart, Kacy Catanzaro e Jessamyn Duke). 

•KO SHOW- Finalmente, dopo un'ultima puntata un po' condizionata dalla sconfitta di Natalya, lo show del PrizeFighter va in onda con ogni cosa al proprio posto e, dopo aver ringraziato coloro che indossano la maglietta del canadese, ci annuncia il suo imminente match che lo vedrà contrapposto ad Angel Garza ed introduce la sua ospite per la puntata: l'imperatrice del domani, Asuka; la campionessa di RAW fa il suo ingresso nel quadrato gridando a squarcia gola il nome della precedente campionessa del roster rosso, Becky Lynch. Come detto due settimane fa, THE MAN sarà THE MOM ed il picchiatore canadese arriva subito al sodo, mostrando all'ospite i video in cui la forza irresistibile, Nia Jax le ha date di santa ragione all'amica Kairi Sane, ma le ha alcun tempo prese dalla campionessa, fa il suo ingresso nel ring anche la campionessa del roster giallo-nero, Charlotte Flair che, (una delle sfidanti nel triple threat match decretante il N.1 CONTENDER al titolo della giapponese) dopo essere entrata nel ring con l'assistenza del conduttore canadese, si dice meritevole del titolo alla vita della nipponica; arriva, poi, Natalya che, già solo con la sua presenza, mette KO in allerta facendogli mettere fuori dal ring tutta la scenografia, ma si scusa per tutto, venendo accusata di leccare il didietro di Owens da parte della regina; ma non c'è tempo per le chiacchere ed, al solo udire della theme song, la lottatrice del Sol Levante si spoglia della sua veste intenta a farla pagare alla samoana e, perciò, l'ex Campione Universale si mette al riparo sull'apron ring e raccomanda ad Asuka di non colpire la rivale, ma sappiamo bene che la nipponica non capisce l'inglese e non gli dà ascolto, scatenando una rissa generale.

•ANDRADE VS APOLLO CREWS (UNITED STATES CHAMPIONSHIP)- Si passa subito al match più caldo della serata, ovvero l'incontro in cui "El Idolo" difenderà il suo titolo di campione degli Stati Uniti dall'assalto dell'acrobatico Apollo Crews, il quale, dopo l'infortunio nel match sempre valevole per l'ex cintura della WCW, s'infortunò al ginocchio saltando, inoltre, il MITB Ladder Match, lasciando il posto ad il fenomenale, Aj Styles. Subito, Apollo dimostra la sua volontà di diventare campione US ma, dopo un Vertical Suplex, incassa una pericolosa gomitata e va vicino all'Hammerlock DDT, però controbatte con un Backbody Drop e, durante un tentativo di Gorilla Press Slam, viene interrotto dalla manager di origini portoricane che, dopo aver rischiato, cade fuori dal ring, carambolescamente spinta dal suo assistito, necessitando l'intervento di vari ufficiali; Andrade, frustrato dall'accaduto, spedisce l'avversario contro la barricata, mostra il titolo di cui è l'attuale detentore e, dopo aver sottomesso l'ex membro del Titus Brand, incassa vari pugni, la sequenza di mosse Comeback, ma riesce a mettere a segno un Diving Stomp su un avversario appeso alle corde. Nel mentre Kayla Braxton raggiunge un arrapato Angel Garza che ci parla di come questo match sia come fare l'amore, (non sto qui a spiegarvi i vari passaggi) ma nel ring vediamo un Belly-to-Back Suplex con caduta sul turnbuckle ai danni del messicano che, però, in un tentativo di Sitout Powerbomb, spedisce l'avversario all'angolo al fine di eseguire la sua Double Knee Smash, ma incassa la Gorilla Press Slam ed i due Standing Moonsault vincenti del commosso fiore che non era mai riuscito a sbocciare. VINCITORE: APOLLO CREWS (SCHIENAMENTO). Nel backstage, Andrade, in preda ad una crisi isterica, rompe tutto ciò che gli si pari davanti.

•PROMO THE IICONICS- Il duo più iconico dell'intera Australia fa il suo ingresso nel ring, con Peyton Royce che si sente in dovere di dare delle scuse alla compagna Billie Kay che, però, controbatte con ulteriori scuse per la combustione del suo sistema nervoso che l'ha portata a rifilare una sonora cinquina alla migliore amica; ma le due concordano sul fatto che non abbiano mai avuto discussioni prima d'ora e che non sia il fatto di rompere un'amicizia "solo" per una title shot andata persa, ma concordano anche sul fatto che dovrebbero ancora essere le campionesse femminili di coppia, imbattute dalla trentacinquesima edizione del Grandest Stag Of Them All, ma, dopo essere state nominate con aggettivi non proprio associabili ad un apprezzamento, fanno il loro ingresso anche le campionesse in carica e la psicopatica scozzese prende la situazione in mano e parla di tutta la sua carriera in pochi attimi e parla dell'arrivo della Dea che è stata la prima a darle rispetto e conforto nel capitolo della sua carriera successivo a quello dei Sanity; colpite nell'orgoglio, le australiane MASSACRANO le rivali e le finiscono con la loro mossa combinata. Il segmento si conclude con l'immagine del duo iconico in possesso delle cinture di coppia. 

•MVP VIP'S LOUNGE- L'edizione odierna del Lounge riservato ai Vip del cestista prestato al Wrestling, vede come ospite il campione WWE, "THE BIG MAC" Drew McIntyre; il rivale dell'ormai rappresentante della AEW, Matt Hardy, introduce come piace a lui definirlo "L'ex campione WWE" che, leggermente irritato dalle parole del manager dell'onnipotente, mette a ferro e fuoco tutta la scenografia del salotto di MVP che, alla domanda di dove si trovi il suo assistito, promette al corazziere scozzese che non verrà mai intrappolato nella Full Nelson e ricorda a quest'ultimo che, l'ultima volta che Montel Vontavius Porter ha provato ad essergli amico, è stato ripagato con un bel Claymore Kick e gli parla del fatto che nel momento in cui ha ricevuto quel calcione, ha pensato che l'assalitore sarebbe diventato di lì a poco il campione dei pesi massimi, ma ha anche pensato che sarebbe stato coinvolto nella perdita del medesimo titolo e lo farà il 14 giugno a Backlash con l'ormai oscurato da 13 anni Bobby Lashley. All'udire queste parole, lo specialista della Claymore, ricorda al manager dell'All Mighty il risultato del main event di Wrestlemania 36, il quale recita la vittoria di Drew McIntyre sulla bestia in soli 4 minuti e 35 secondi e, perciò, non crede che lo sfidante sarà in grado d'impensierire il campione e, dopo aver detto che se Bobby vorrà vincere il titolo, dovrà passare sul cadavere di McIntyre, provoca l'ingresso dell'onnipotente e Drew, non volendo aspettare, rifila un Claymore Kick al quasi privo di sensi MVP.

•KEVIN OWENS VS ANGEL GARZA- Il momento dello scontro tra lo sciupa femmine messicano ed il picchiatore canadese è arrivato e, quest'ultimo, compiendo per primo l'ingresso sulla rampa, viene attaccato al ginocchio e, soprattutto, alla malandata caviglia sinistra (precedentemente infortunata a Wrestlemania 36 nel match contro Seth Rollins); nonostante le insicurezze dell'arbitro Shawn Bennet quest'ultimo è sollecitato da Owens a far suonare la campanella ed agisce. Il match parte subito a 1000 con un'intensità pazzesca grazie all'atteggiamento e all'aggressività di "El Lotario" che, provando la sua Wing Clipper, incassa una DDT a distanza ravvicinata, varie Clothesline, una gomitata ed una Running Senton, ma nel tentativa di Cannon Ball, zoppica e subisce un poderoso Superkick, ma controbatte con una 630 Senton, seguita da una Chop ed un tentativo di PopUp Powerbomb, ma la lucidità del messicano permette a quest'ultimo di compiere una prova di forza per sollevare una delle colonne portanti della storia di NXT per eseguire la Wing Clipper che porta all'1, 2 e 3 vincente. VINCITORE: ANGEL GARZA (SCHIENAMENTO). A fine match, il messicano non si sente soddisfatto e continua ad infierire sulla caviglia dello sconfitto avversario.

•STREET PROFITS VS VIKING RAIDERS (GOLF MATCH)- La saga di "ANYTHING YOU CAN DO, WE CAN DO BETTER" continua in un campo di golf, disciplina nella quale, all'apparenza, nessuna delle due fazioni sembra eccellere, il segmento inizia con Ivar che, costretto a ritirare il suo prosciutto, lo incastra nella sacca destinata alle mazze da golf; dal punto di vista della partita, Ford e Dawkins eccellono a differenza di Erik che, dopo aver lanciato la mazza, non riesce a colpire la pallina e se la prende col terreno da gioco. Neanche Ivar eccelle e fa diversi buchi, mentre il più esaltato del team dei festaioli fa incredibilmente buca, a differenza del povero vichingo Ivar che, dopo aver colpito il co-proprietario del campo, porta il peso specifico del suo Team sulla golf car, distruggendola. I 4 decidono di andare a giocare a mini-golf e gli americani prevalgono nuovamente, ma i vichinghi riescono a scamparla (per i danni) solo per la bellezza del lindo e profumato Ivar. Il punteggio finale è maggiore per i vichinghi che credono di aver vinto, ma nel golf vince chi fa meno punti ed Ivar, triste per la sconfitta, si mette a cercare nella buca, in cui trova un portafoglio, il beverone di Ford ed il suo prosciutto che, in procinto di essere mangiato, viene salvato dalla presenza di un affamato alligatore e ribadendo il concetto di superiorità sugli amici nemici, è intento a sfidare l'animale, ma viene fortunatamente fermato prima che ciò accada. STREET PROFITS 2 - 1 VIKING RAIDERS

•ALEISTER BALCK & HUMBERTO CARRILLO VS MURPHY & AUSTIN THEORY- Oggi avviene il debutto ufficiale della nuova formazione della Chiesa del lunedì sera, formata da Austin Theory e Murphy che affronteranno una coppia che gli procurerà una gatta da pelare, ovvero la coppia formata dall'amante del Black Metal, Aleister Black ed il rappresentante messicano dello scontro, Humberto Carrillo: se pure i due non azzecchino più di tanto l'uno con l'altro, questi potrebbero dare filo da torcere ai due avversari, Messia permettendo; il match comincia con un dominio dell'agilità di Carrillo su entrambi i discepoli di Rollins, con Theory che soffre anche la potenza dello Striking diel tulipano nero, ma non la tattica del messicano, mentre ciò accade parzialmente con l'arrivo di Murphy; il picchiatore olandese fa gioiello del suo repertorio da Striker misto a varie mosse acrobatiche come lo Springboard Moonsault, eseguito dopo aver fatto ricevere a Murphy un Big Boot da parte del suo compagno e continua la sua offensiva proprio con quest'ultimo ed, in procinto di manovra aerea, viene scaraventato fuori dal ring dall'australiano che, pur ricevendo l'Enzeguiri Kick di Carrillo, permette al suo compagno spirituale di attuare lo schienamento vincente in seguito all'Ataxia. VINCITORI: MURPHY & AUSTIN THEORY. A fine match, proprio come Garza, i due decidono di continuare il massacro e consegnano Carrillo che sta per soffrire l'emorragia sottocongiuntivale nello stesso modo in cui l'ha avuta il suo idolo, ma a salvarlo c'è il provvisorio compagno di squadra che, però, preferisce fermarsi davanti alla minaccia di trattamento oculare a Carrillo ed impone al tulipano nero di fermarsi e grazie a ciò che gli balza tra i pochi neuroni rimasti, risparmia il messicano.

•PROMO EDGE- Nel backstage, la Rated-R Superstar ammette di essere cascato nella trappola del rivale, Randy Orton e parla del fatto che sia stato ritirato per esattamente 3212 giorni, nei quali la vipera ha disputato 1126 matches, ma ringrazia il suo acerrimo rivale per aver fatto riemergere cose nella vita di Edge che erano ormai annegate e, dopo aver visto "THE LAST RIDE" (il documentario su The Undertaker) si è reso conto di dover mettere in scena le sue indiscutibili abilità sul ring che ha messo in pratica d'innanzi a Kurt Angle, Shawn Michaels, Mr Perfect, Dave Boy Smith, Eddie Guerrero e tanti altri ancora ... Dice di essere stato un vero e proprio staccanovista per la federazione di Stamford e dice, inoltre, di coniugato tutti i verbi al passato perché non è sicuro di avere ancora tutte queste virtù.  

•MVP STREET PROFITS- Dopo il confronto tra vichinghi e festaioli sulla prossima sfida, MVP interviene accompagnato dal suo assistito e, dopo aver insultato i campioni di coppia di RAW, li sfida in un 2 VS 2 Tag Team Match contro egli stesso e l'onnipotente.

•NATALYA VS NIA JAX VS CHARLOTTE FLAIR (WOMEN'S CHAMPIONSHIP N.1 CONTENDER MATCH)- Dopo l'ingresso di Asuka al tavolo dei commentatori come osservatrice speciale, il match per decidere colei che andrà ad assaltare l'imperatrice del domani ha finalmente inizio ed inizia con due Bodyslam ed un mancato Legdrop e, data la forza delle due si alleano al fine di scalare la montagna, ma, senza la forza irresistibile sul quadrato, le due se le danno di santa ragione con Charlotte che sembra prevalere, però, la samoana si fa sentire e, nonostante le EVIDENTI capacità tecniche scarseggianti rispetto a quelle delle avversarie, è temuta per la forza e la robustezza e, perciò, le due figlie d'arte si alleano per bombizzare l'ex campionessa di RAW sul tavolo dei commentatori. Nia Jax sembra fuori giochi, ma viene rispedita sul ring da una vendicativa Asuka che la manda in pasto all'Armbar della canadese che, però, vede la sua sottomissione ribaltata in una poderosa Powerbomb, quasi sfruttata dalla Nature Girl con uno schienamento e quest'ultima riesce a connettere anche un Moonsault, ma incassa una CrossBody (caratteristica di uno dei miei Wrestlers preferiti, Ricky "THE DRAGON" Steamboat, ma non basta e la samoana riprende il sopravvento cercando di sollevare entrambe le avversarie contemporaneamente, ma con scarsi risultati. Charlotte, dopo aver infierito sulla caviglia di un'urlante Nia Jax, connette la Figure8 LegLock che viene interrotta da un Dropkick della figlia di Jim "THE ANVIL" Neidhart e connette la SharpShooter proprio sulla regina, ma torna Nia Jax che, dopo un tentativo di samoan Drop, mette Natalya KO e riceve un Big Boot dalla regina che spedisce la canadese fuori dal ring e, durante un tentativo di Moonsault, incassa la Tower Of Doom di Natalya che, però, non vince ancora ed è chiusa dalla Figure8, interrotta da un LegDrop della samoana che va a vincere il match proprio dopo il Samoan Drop sulla canadese. VINCITRICE: NIA JAX (SCHIENAMENTO) BACKLASH, ASUKA VS NIA JAX

•STREET PROFITS VS MVP & BOBBY LASHLEY- Il momento del main event è arrivato: i seriamente impegnati Ford e Dawkins affronteranno gli spavaldi MVP e Bobby Lashley. Il math cominci con le euforiche urla di Montez Ford che però non hanno efficacia contro la forza dell'onnipotente che, stranamente, decide di dare il Tag al manager, il quale, esce subito dal ring, a differenza di Montez Ford che, dopo un Dropkick insieme a Dawkins, viene lanciato contro la barricata e contro il paletto di sostegno del ring dall'All Mighty che dà ancora il Tag a Montel Vontavius porter che ricambia subito il favore, lasciando il festaiolo in pasto all'onnipotente che rispedisce immediatamente il pacco al mittente. Nonostante la situazione a sfavore, Montez riesce a mettere al tappeto MVP ed a dare l'Hot Tag ad Angelo dawkins che, dopo aver messo a segno la sequenza di manovre Comeback, effettua la Spinebuster precedente al Frog Splash del compagno che non schiena immediatamente l'avversario pagandone le conseguenze con la Full Nelson da parte di Lashley che, data la durata dell'interferenza, viene squalificato. VINCITORI: STREET PROFITS (SCHIENAMENTO). A fine match, arriva uno scatenato McIntyre che, però, non attende risposta e John Cone è costretto a far intervenire i ragazzi del Performance Center che vengono fatti fuori in pochi attimi e Lashley connette il colpo dell'ariete e, nonostante la brutta fine di alcuni prospetti, la puntata si chiude con l'allontanamento dei due rivali. 

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